La Polizia stradale di Trento recupera un bimbo dimenticato in autostrada

Si erano fermati per una sosta in autogrill per poi partire con un passeggero in meno

Verso le ore 3.30 della notte del 4 settembre scorso, un equipaggio della Polizia Autostradale di Trento durante un servizio di pattugliamento autostradale individuava nell’area di servizio «Adige Est», sita a margine della carreggiata nord dell’Autostrada A22 del Brennero (nel territorio del comune di Brentino Belluno-VR), un minore di anni 10 solo, spaventato e infreddolito.
Immediati accertamenti posti in essere dal personale di polizia stradale intervenuto davano modo di accertare che il ragazzo, residente in un centro della Bassa Atesina, era arrivato poco prima in detta area di servizio in compagnia di un gruppo di velisti provenienti dall’isola d’Elba a bordo di un autoveicolo.
 
Durante le operazioni di rifornimento di carburante, alcuni passeggeri si erano recati in bagno accompagnati da un’assistente.
Dopo la partenza, gli accompagnatori si accorgevano dell’assenza del minore ed allertavano telefonicamente il 113, e contestualmente gli addetti all’area di servizio nonché il genitore del minore.
Dopo circa una mezz’ora la comitiva faceva ritorno nell’area di servizio in questione, e al termine degli opportuni accertamenti il minore veniva affidato al conducente del veicolo che riprendeva il viaggio verso il capoluogo altoatesino.