Ci ha lasciati Peter Falk, il popolarissimo tenente Colombo

Era nato a New York il 16 settembre 1927. Nonostante spesso abbia interpretato personaggi italo-americani, l'attore ha origini russa-ungherese-polacca-boema

Peter Falk nasce a New York da padre polacco di origini ungheresi e da madre russa, una famiglia di Falk è di religione ebraica.
Il particolare sguardo dell'attore, che ha contribuito al successo del personaggio, è dovuto alla protesi oculare che porta da quando, all'età di tre anni, gli è stato rimosso l'occhio destro a causa di un tumore.
Fatto sta che quando si è affacciato al cinema, un responsabile del casting della Columbia Pictures rifiutò Falk dicendogli: «Per gli stessi soldi posso avere un attore con due occhi».

Ma qualcuno lo ha notato e ha intuito che poteva essere un caratterista importante.
E infatti il successo arriva a cavallo tra gli anni cinquanta e sessanta, quando recita in diverse serie televisive tra cui Alfred Hitchcock Presenta, e Naked City.
Nel 1961 viene ingaggiato per uno dei ruoli più importanti della sua carriera, in Angeli con la pistola, in cui impersona un simpatico mafioso, a fianco del boss Glenn Ford e di Bette Davis.
La consacrazione arriva per il suo ruolo della serie televisiva Colombo, a partire dal 1968, nella lunga serie di film tv.

Il 17 aprile 1960 Falk sposò Alyce Mayo, che aveva conosciuto quando erano entrambi studenti alla Syracuse University.
La coppia adottò due figlie. Catherine (che é un un'investigatrice privata) e Jackie. Peter e Alycia divorziarono nel 1976.
Il 7 dicembre 1977 Falk sposò l'attrice Shera Danese, che appare in sei episodi della serie televisiva Colombo.

Tolti i panni del tenente Colombo, partecipa ad alcune pellicole cinematografiche come Una moglie a fianco di Gena Rowlands del 1974, Quando passi da queste parti del 1976, Una strana coppia di suoceri, commedia nella quale recita a fianco di Alan Arkin, vincitore dell'Oscar 2007 e, interpretando il ruolo di se stesso, Il cielo sopra Berlino del regista tedesco Wim Wenders (1987).

Nel 2008 gli viene diagnosticato il morbo di Alzheimer. La figlia adottiva Catherine ne ha chiesto e dapprima ottenuto la tutela legale, scontrandosi con la seconda moglie Shera Danese alla quale l'attore, prima che le sue condizioni di salute degradassero, aveva dato mandato di gestire la sua salute e i suoi affari, salvo perderla a favore della seconda moglie, con una successiva sentenza.

Si è spento all'età di 83 anni nella sua villa a Beverly Hills al termine della lunga malattia.