Vent’anni di università a Rovereto

Domani pomeriggio in Corso Bettini le iniziative per celebrare il ventennale del Dipartimento di Psicologia e Scienze cognitive

Un’occasione per ripercorrere le tappe e fare il punto sulla presenza dell’Ateneo a Rovereto.
In programma il racconto dei primi passi e l’evoluzione della Facoltà fino al Dipartimento di oggi e le testimonianze di chi si è laureato.
Atteso l’intervento del divulgatore scientifico Massimo Polidoro.
Poi l’inaugurazione di una mostra fotografica sulla storia del Dipartimento e un concerto.

Il Dipartimento di Psicologia e Scienze cognitive compie vent’anni.
Tanto è passato da quel 30 settembre del 2003 quando venne inaugurato il Dipartimento di Scienze della Cognizione e della Formazione, primo nucleo universitario a Rovereto a cui, negli anni, si sarebbero aggiunte altre iniziative di ricerca e didattica in varie direzioni disciplinari.
Un dipartimento che già da allora nasceva con una marcata vocazione interdisciplinare puntando sullo studio dei processi decisionali, delle neuroscienze sperimentali e cliniche, delle discipline della formazione.
Per celebrare questi primi anni di impegno dell’Università a Rovereto il Dipartimento di Psicologia e Scienze cognitive organizza per domani, sabato 7 ottobre un pomeriggio di iniziative aperte alla cittadinanza in Corso Bettini.
 
Si comincia alle 15 all’Auditorium Melotti con i saluti di benvenuto da parte del rettore Flavio Deflorian e del direttore Jeroen Vaes e la narrazione, a due voci della storia del Dipartimento, con Remo Job e Donata Loss.
A seguire, le testimonianze di alcune persone che si sono laureate nell’allora Facoltà e che oggi ricoprono incarichi professionali di rilievo.
Interverranno Elisa Bortolamedi, ricercatrice alla Fondazione Franco Demarchi di Trento, Raffaele Ettrapini, coordinatore della Cooperativa Sociale Dal Barba di Villa Lagarina, Erik Gadotti, dirigente scolastico all'Istituto Artigianelli di Trento e Fabio Fasoli, professore all’Università di Surrey (Regno Unito).
 
Al termine delle testimonianze, prenderà la parola Massimo Polidoro, giornalista, scrittore e divulgatore sul tema «Divinità, stelle e… agnelli vegetali. La lunga strada di Homo sapiens per dare un senso alla realtà», una storia intrigante sulla mente umana e come ci porta a credere anche l’incredibile.
Le iniziative per il compleanno del Dipartimento si sposteranno quindi a Palazzo Piomarta, sede del Dipartimento (sempre in Corso Bettini, 84) dove alle 17.45 sarà inaugurata una mostra fotografica che ripercorrere i momenti più significativi di questi primi vent’anni della facoltà e poi del Dipartimento.
A seguire il concerto della Rock Spectrum Experience band, condotta da Stefano Cainelli del Laboratorio di inclusione sociale «Mente Locale» ODFLab dell’Università di Trento.