Peters ha vinto la tappa 17 del 102esimo Giro d’Italia

Il francese ha vinto davanti a Chaves e Formolo – Carapaz guadagna pochi secondi sui diretti avversari e incrementa il vantaggio in Classifica Generale

Foto Credit: LaPresse - D'Alberto / Ferrari / Paolone / Alpozzi.

Il corridore francese Nans Peter (AG2R La Mondiale) ha vinto in solitaria la diciassettesima tappa del centoduesimo Giro d'Italia, da Commezzadura (Val di Sole) ad Anterselva / Antholz di 181 km.
Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Esteban Chaves (Mitchelton - Scott) e Davide Formolo (Bora - Hansgrohe).
Richard Carapaz (Movistar Team) consolida la Maglia Rosa di leader della classifica generale.
 
 RISULTATO FINALE 
1 - Nans Peter (AG2R La Mondiale) - 181 km in 4h41’34”, media 38,569 km/h
2 - Esteban Chaves (Mitchelton - Scott) a 1'34"
3 - Davide Formolo (Bora - Hansgrohe) a 1'51"
 
 MAGLIE 
- Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel - Richard Carapaz (Movistar Team)
- Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo - Arnaud Demare (Groupama - FDJ)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Giulio Ciccone (Trek - Segafredo)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin - Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team)
 

 
 CLASSIFICA GENERALE 
1 - Richard Carapaz (Movistar Team)
2 - Vincenzo Nibali (Bahrain - Merida) a 1'54"
3 - Primoz Roglic (Team Jumbo - Visma) a 2'16"
4 - Mikel Landa (Movistar Team) a 3'03"
5 - Bauke Mollema (Trek - Segafredo) a 5'07"
 
 I COMMENTI A CALDO 
Il vincitore di tappa Nans Peter.
«È incredibile! Il mio Giro era già un successo con la Maglia Bianca a metà gara.
«È fantastico, prima vittoria da pro, addirittura in un grande giro.
«Nella fuga mi sono ripromesso di attaccare solo una volta e il tempismo si è rivelato giusto.»
 
La Maglia Rosa Richard Carapaz.
«Mikel Landa si è sentito bene nel finale e ha deciso di attaccare per guadagnare un po' di tempo per il podio finale.
«Anch'io mi sentivo bene e ho fatto del mio meglio per approfittare dell'attacco di Mikel.
«Non avrei potuto chiedere un 26esimo compleanno migliore, indossando la Maglia Rosa.»