Rassegna Internazionale di satira e umorismo «Città di Trento»

Sabato 17 la cerimonia di premiazione della 21ª rassegna organizzata dallo Studio d'arte Andromeda

Si terrà sabato prossimo 17 novembre presso il Palazzo della Regione a Trento la cerimonia di premiazione della Rassegna biennale di Satira e Umorismo della Città di Trento, organizzata dallo Studio d'Arte Andromeda.
All'incontro con i vincitori, previsto per le ore 16.30, seguirà alle 18,30 l'inaugurazione della mostra delle opere premiate che rimarranno potranno essere ammirate nella Sala di Rappresentanza del Palazzo regionale di Piazza Dante fino a venerdì 30 novembre.
L'esposizione potrà essere visitata ogni giorno dal lunedì al sabato dalle 10,30 alle 19,30.Si terrà sabato prossimo 17 novembre presso il Palazzo della Regione a Trento la cerimonia di premiazione della Rassegna biennale di Satira e Umorismo della Città di Trento, organizzata dallo Studio d'Arte Andromeda.

«La Rassegna biennale di Satira e Umorismo della città di Trento – spiega il presidente dello Studio d'Arte Andromeda, Romano Oss – ha sempre impegnato i disegnatori su temi di rilevanza sociale rimanendo abbastanza defilata sia dalla satira politica sia dalla satira di costume. E' stata una decisione che ha sempre guidato la discussione sulla scelta del tema. La satira sociale, a sua volta, può indagare diversi campi che possono essere rappresentati dai più crudi come la fame, la guerra, la povertà, oppure considerare l'uomo moderno, occidentale, benestante, ma gravato da contraddizioni e difetti che gli derivano direttamente dal suo stato. In passato abbiamo sviluppato il tema del Donchisciottismo, della vecchiaia consapevole, quello dell'ambizione al miglioramento con il Vogliamo la Luna

«Quest'anno abbiamo chiesto ai nostri amici disegnatori di indagare un aspetto che ci coinvolge tutti: la frenesia del fare, del vedere, dell'avere esperienze e abbiamo quindi proposto il soggetto della Lentezza. – ha proseguito Oss. – La nostra vita spesso corre in modo frenetico e superficiale, non riusciamo a cogliere la bellezza di un libro che subito ne leggiamo un altro, un viaggio che pensiamo al prossimo, una vacanza che pensiamo al lavoro che ci attende: abbiamo perso il senso del tempo in funzione di una corsa sfrenata verso un futuro che appare sempre più incerto e meno ottimista di quello che appariva ai nostri genitori e nonni, siamo dominati dal concetto della crescita come se fosse possibile crescere a dismisura e non consideriamo la dismisura della nostra fretta di arrivare, dove non si sa più.»

«La lentezza è un po' come il silenzio, di questi tempi se ne sente un grande bisogno. – ha detto in conclusione il presidente.  –Gli autori si sono espressi secondo punti di vista molto diversi, non è mancato l'uso degli stereotipi classici della lentezza, lumache e tartarughe, che non sono stati trattati in modo banale, ma divertente e sagace. La Rassegna presenta una visione internazionale del tema con diverse sfaccettature in relazione alle culture di provenienza, ma con al centro la difficoltà comune degli esseri umani del terzo millennio.»
 
 Verbale della Giuria della XXI Rassegna Internazionale di Satira di Trento  
La giuria composta da Giacinto Gaudenzi, Giuseppe Marchi, Romano Oss, Giordano Pacenza, Ettore Paris, Giuliano Rossetti, Toti, Zap, ha assegnato i seguenti premi e segnalazioni:
 
- Premio «giovani» all’artista Cristian Stenico
- Segnalazione «giovani» all’artista Marianna Carazzai
- Segnalazione «giovani» all’artista Cesarino Bettelli
 
1° premio all’artista Jerzy Gluszek - Polonia
2° premio all’artista O Sekoer (Luc Descheemaeker) - Belgio
3° premio all’artista Maurizio Minoggio - Italia
 
- Segnalazione all’artista Nemo (Ahmet Buiukmehmetoglu) - Turchia
- Segnalazione all’artista Stanislav Ashmarin - Russia
- Segnalazione all’artista Yuri Kosobukin - Ukraina
- Segnalazione all’artista Musa Gumus - Turchia
- Segnalazione all’artista Luc Vermeersch - Belgio
- Segnalazione all’artista George Licurici - Romania
- Segnalazione all’artista Marco De Angelis - Italia
 
- Menzione Speciale «Città di Trento» all’artista Vitold Marian - Svezia
- Menzione Speciale per l’ironia Anatoly Radin - Russia
- Menzione speciale per la grafica a Grzegorz Szumowski - Polonia