Il nuovo questore di Trento G. Garramone incontra la stampa
«I reati sono in calo. Ma occorre garantire una maggiore sicurezza percepita»

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Il nuovo questore di Trento, Giuseppe Garramone, si è presentato oggi alla stampa trentina.
Ha garantito che collaborerà non solo con la stampa ma anche con tutte le istituzioni, associazioni e soprattutto con i sindaci del Trentino, dai quali ritiene di poter ricevere spunti utilissimi al suo lavoro di gestione della Polizia di Stato nella provincia di Trento.
Ha confermato che i reati in Trentino sono in calo e i risultati in crescita, ma ha preso atto che la percezione della sicurezza non è cresciuta di pari passo. E questo sarà il suo punto di partenza per impostare un nuovo corso.
In particolare, presterà attenzione alle categorie più deboli, quali i giovani, gli anziani e le donne. E ha assicurato che darà ascolto a tutti i cittadini che riterranno opportuno rivolgersi a lui.
Si raccorderà con le altre forze di polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale e Forestale. Chiederà opportuni aumenti degli organici per far fronte alle necessità di garantire la sicurezza della gente.
Noi gli abbiamo fatto presente che per avere un passaporto a Trento sono necessari tre mesi e ha assicurato che si farà carico di sentire il dirigente del servizio per vedere di migliorarlo.
Il dott. Giuseppe Garramone è nato a Rosarno (RC) il 25 marzo 1956, Dirigente Generale della Polizia di Stato a decorrere dal 29 aprile 2016, entrato nell’Amministrazione della P.S. nel settembre del 1980, prestando servizio presso le Questure di Genova dal 1981 al 1992 e di Napoli dal 1992 al 1994. In data 20 aprile 1994 è stato trasferito al Ministero dell’Interno, Dipartimento della P.S. ed assegnato alla 1ª Divisione del Servizio Stranieri, dove gli è stato attribuito anche l’incarico di responsabile della Segreteria di Sicurezza - Punto di controllo NATO. Il Dr. Garramone è stato rappresentante del Ministero dell’Interno nel gruppo di lavoro «Migrazione» nell’ambito dell’Unione europea presso la sede di Bruxelles; rappresentante del Ministero dell’Interno per i punti di contatto per l’allontanamento dei cittadini extracomunitari dei Paesi membri dell’Unione europea; membro della Consulta per i problemi dei lavoratori extracomunitari, costituita presso il Ministero del Lavoro e della Previdenza. Nel luglio 1998 il Dr. Garramone è stato trasferito alla Direzione Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria e Postale, quale addetto alla 1ª Divisione del Servizio Immigrazione e Polizia di Frontiera. Con decorrenza 12 aprile 1999 è stato nominato Direttore della 1ª Divisione del Servizio Assistenza. In data 15 settembre 2003 è stato assegnato alla Direzione Centrale per le Risorse Umane – Servizio Personale Tecnico – Scientifico e Professionale e preposto, quale Direttore, alla 1ª Divisione del Servizio. Dal 18 Ottobre 2006 è stato trasferito alla Direzione Centrale Polizia Criminale – Servizio Centrale di Protezione, quale Direttore della 2ª Divisione (Testimoni di Giustizia) del Servizio. In data 8 Settembre 2008 ha avuto l’incarico di Direttore del Servizio Tecnico-Logistico e Patrimoniale per le Regioni Toscana - Umbria e Marche con sede in Firenze Dal 16 Aprile 2012 è stato trasferito a Roma presso il Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza ed assegnato alla Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia con l’incarico di Direttore del Servizio Studi, Ricerche e Corsi. In data 14 luglio 2014, è stato assegnato presso la Segreteria del Dipartimento di P.S. quale Consigliere Ministeriale Aggiunto. In data 30 marzo 2015 è stato nominato Questore di Modena. In data 7 giugno 2016, a seguito della nomina da parte del Consiglio dei Ministri a Dirigente Generale della Polizia di Stato, è stato assegnato in disponibilità presso la Segreteria del Dipartimento P.S. in Roma. Il 28 marzo 2017, con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, controfirmato dal Ministro dell’Interno e dal Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, è stato nominato componente effettivo della Commissione Nazionale per il diritto di asilo in rappresentanza del Ministero dell’Interno - Dipartimento della Pubblica Sicurezza. In data 1 settembre 2018 è stato nominato Questore di Trento. |