Capitale del volontariato, gran festa col Presidente Mattarella

Sabato mille volontari, 400 ragazzi delle scuole, le autorità del Trentino e tanti ospiti internazionali assisteranno alla inaugurazione di un anno straordinario

Il Commissario capo Pierangelo Vescovi, la dirigente del servizio Welfare e coesione sociale Sabrina Redolfi, il sindaco Franco Ianeselli e il presidente del Csv Trentino Giorgio Casagranda.

Mille volontari, 400 ragazzi delle scuole medie e superiori con i loro insegnanti, i sindaci di Trento e di tanti Comuni del Trentino, il presidente della Provincia, gli assessori e i consiglieri comunali e provinciali, i rappresentanti dell’Università e del mondo della cultura, i presidenti delle Circoscrizioni e delle Comunità di Valle, il Commissario di Governo, i rappresentanti delle forze dell’ordine e dell’amministrazione giudiziaria: sarà gremita (circa 2.500 i presenti) e colorata la «T quotidiano Arena» nella mattinata di sabato 3 febbraio, in occasione dell’apertura ufficiale di un anno che promette di essere straordinario.
Trento infatti è entrata nel 2024 con il titolo di «Capitale europea e italiana del volontariato» e con il mandato di valorizzare il contributo gratuito al benessere collettivo di associazioni, gruppi, persone singole impegnati nei campi più disparati. Ospite d’onore della cerimonia sarà il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, da sempre sensibile ai temi legati al volontariato, alla solidarietà e alla cura del bene comune.
 
  Gli ospiti internazionali 
Molti saranno anche gli ospiti nazionali e internazionali: Andrij Sadovyj, Andriy Moshkalenko e Serhiy Kiral, rispettivamente sindaco e vice sindaci di Leopoli, città che aveva concorso insieme a Trento per il titolo di Capitale europea del volontariato 2024.
Dal giorno della proclamazione a Danzica, non si è mai interrotto il legame tra Trento e Leopoli, da due anni in prima fila nell’accoglienza dei profughi in fuga dalle zone più colpite dalla guerra in Ucraina. Saranno presenti alla «T quotidiano Arena» anche Gabriella Civico, direttrice del Cev (Centro per il volontariato europeo) e le delegazioni dei Csv (Centri servizi volontariato) italiani. Invitate anche le città europee, da Trondheim a Lisbona, che negli anni scorsi hanno avuto il titolo di Capitale europea del volontariato.
La cerimonia inizierà alle 11.30 e prevede, oltre agli interventi delle autorità, testimonianze da parte di alcuni volontari e performance artistiche. Alla T quotidiano Arena si dovrà accedere entro le 10.30 e con invito.
 
  Grande schermo in piazza Duomo 
La diretta della cerimonia potrà essere seguita anche da piazza Duomo, dove sarà montato un grande schermo. Gli Alpini distribuiranno tè e cioccolata calda e animeranno la piazza insieme a Radio Dolomiti.
 
  I volontari 
Tra i volontari, ci saranno i rappresentanti delle principali associazioni della città e della provincia, dagli Alpini ai Vigili del fuoco, dalla Croce bianca alla Croce Rossa, dagli Scout agli Psicologi per i popoli, dai Nuvola alla Scuola provinciale cani da ricerca che sarà presente con cinque cani da soccorso.
 
  Le scuole 
Le classi presenti alla cerimonia, tutte già coinvolte in qualche iniziativa di cittadinanza attiva, appartengono agli istituti comprensivi Trento 1, Trento 2, Trento 3, Trento 4, Trento 6 e Trento 7, all’istituto comprensivo di Aldeno-Mattarello, all’istituto Pertini, al liceo Scienze umane ed economico sociale Rosmini, al liceo linguistico Scholl, all’istituto pavoniano Artigianelli, al liceo delle arti Vittoria, all’istituto don Milani Rovereto.
 
  Viabilità 
Nella fascia oraria che va dalle 9.30 alle 12.30 via Fersina potrà essere chiusa a tratti in direzione sud, dalla rotatoria in corrispondenza di Dolomiti Energia a via Ragazzi del ‘99.
Gli ospiti dovranno raggiungere la T quotidiano Arena da sud, entro e non oltre le ore 10.30, utilizzando la rotatoria via Marinai d’Italia e quindi immettendosi in via Ragazzi del ‘99.
 
  Sponsor e donatori 
Il programma di Trento Capitale europea e italiana del volontariato è un’impresa collettiva resa possibile anche grazie al contributo di numerosi sponsor e donatori, che saranno presenti alla «T quotidiano Arena» insieme a una folta rappresentanza del mondo imprenditoriale. Si ringraziano: il sostenitore Fondazione Caritro, i donatori Gruppo Dolomiti Energia e Mediocredito Trentino Alto Adige, i top partner A22, Banca Del Trentino Alto Adige, Itas, gli official partner Conad, Coop, Poli, i supporter Fondazione Gino Lunelli, Melinda, Poste Italiane.