Alla Cattedra del Confronto le «parole dell’oggi»

Lunedì 20 marzo parte la nona edizione dell’evento culturale della diocesi – La sociologa Saraceno e il priore di Bose Manicardi aprono i dibattiti con credenti e laici


 
Siamo complessi, veloci, fragili. Abbiamo paura, ma andiamo di fretta e non ci fermiamo, pur avvertendo i nostri giorni percorsi da una sotterranea tensione.
Parte da questa constatazione la nona edizione della Cattedra del Confronto, percorso di riflessione su questioni cruciali dell’esistenza, organizzato dall'Ufficio diocesano cultura in collaborazione con alcuni professori dell'Università degli Studi di Trento.
La Cattedra, giunta alla 9ª edizione, è dedicata a "Le parole dell'oggi: complessità, velocità, fragilità".
Tre incontri per tre lunedì di fila: 20 marzo, 27 marzo e 3 aprile, come di consueto alle 20.45, alla Sala della Cooperazione in via Segantini a Trento.
 
Si parte lunedì 20 con la parola «complessità» affidata alla sociologa Chiara Saraceno e al monaco Luciano Manicardi, neo-priore di Bose.
Voci provenienti da ambiti diversi, a conferma dello stile che da sempre caratterizza questo spazio di dialogo: offrire punti di vista e prospettive che coinvolgano tutti, credenti e non credenti, attraverso il confronto schietto su tematiche di forte impatto esistenziale, sulle quali provare a formulare ipotesi di risposte.
 
Lunedì 27 marzo la seconda parola, «velocità» con il fisico Stefano Fantoni e il monaco benedettino Notker Wolf che cercheranno di indicare una possibile via tra fretta e lentezza.
Concluderanno il percorso il 3 aprile, esplorando il tema «fragilità», la pedagogista Maria Antonella Galanti e il teologo Ermes Ronchi.