«Bomba day» a Camposampiero, in provincia di Padova

Domenica 11 gli specialisti del 2° Genio guastatori alpini di Trento bonificheranno una bomba d'aereo inesplosa

Domenica 11 ottobre 2015 gli artificieri dell’Esercito appartenenti al 2° Reggimento Genio Guastatori alpini di Trento eseguiranno le operazioni di bonifica di una bomba d’aereo risalente al Secondo conflitto mondiale del peso di circa 500 libbre, rinvenuta nel Comune di Camposampiero durante i lavori di demolizione di un cavalcavia ferroviario dismesso.
Il Prefetto di Padova con apposita ordinanza ha adottato i provvedimenti a tutela della sicurezza e pubblica incolumità disponendo, tra l’altro, lo sgombero di tutti gli edifici e le strade entro un raggio di 600 metri dal luogo di ritrovamento dell’ordigno e, comunque fino a 1.700 metri, l’obbligo di riparo al chiuso e il divieto assoluto di circolazione e sosta.
L’area evacuata e interdetta alla circolazione sarà costantemente vigilata dalle Forze dell’Ordine con il concorso della Polizia Locale.
 
Per la direzione unitaria dell’Operazione, denominata «Vallum», sarà costituito a Camposampiero, a partire dalle ore 07.00, il Centro di Coordinamento Soccorsi (CCS), coordinato dalla Prefettura, presso il quale confluiranno, oltre al Comando 2° Reggimento Genio Guastatori Alpini di Trento, i rappresentanti dei Comuni di Camposampiero e Santa Giustina in Colle, dell’Arma dei Carabinieri, dei Vigili del Fuoco, della Provincia di Padova - Servizi di protezione civile e di Viabilità, della Federazione dei Comuni del Camposampierese - Servizi di Polizia Locale e Protezione Civile, del SUEM 118, dell’Azienda ULSS 15, del Presidio Ospedaliero di Camposampiero, del Centro per Anziani “A.M. Bonora” di Camposampiero, di Ascopiave spa, RFI spa ed ENEL spa.
Le operazioni si concluderanno presumibilmente nel tardo pomeriggio.
 
I reparti Genio dell’Esercito, grazie all'esperienza maturata nei teatri operativi ed alla elevata connotazione «dual-use», operano a favore della comunità nazionale sia in caso di pubbliche calamità, sia con la bonifica di residuati bellici inesplosi ancora ampiamente presenti sul territorio nazionale.