Esordio nazionale per la neonata «Lotta Olimpica San Giorgio»
La squadra, capitanata da Maurizio Stedile, si rivolge a tutte e tre le specialità della lotta olimpica: lotta Greco Romana, lotta Libera e lotta Femminile, dai sei anni

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A settembre 2019, grazie alla passione di Maurizio Stedile, Presidente e istruttore, Mariana Pessoa e Filippo Erba, suoi affiatati sodali, in quel di San Giorgio è nata una nuova avventura sportiva in colore giallo-verde: la Lotta Olimpica San Giorgio.
La squadra, capitanata da Maurizio Stedile, si rivolge a tutte e tre le specialità della lotta olimpica: lotta Greco Romana, lotta Libera e lotta Femminile, dai sei anni.
L’esperienza personale di Maurizio parla da sé: allievo del mitico «Ciano» Debiasi, è stato titolare della Nazionale per più lustri, vincendo e piazzandosi in decine di assoluti, tra i quali spicca sicuramente la medaglia ai campionati del Mondo di Atene 2015. Diventato allenatore nel 2006, è stato anche collaboratore federale per la nazionale - federazione fijlkam.
Sono trascorsi appena 2 mesi di intensi allenamenti in palestra, condotti anche in collaborazione con le storiche associazioni Isera Lotta e Ancorvis, e già lo scorso sabato 26 ottobre si è presentata la prima grande occasione sportiva: il Gran Premio Giovani di lotta libera, campionato nazionale che la Federazione ha organizzato a Ostia.
La lotta Olimpica San Giorgio ha partecipato con un plotone di 6 giovani atleti, con età comprese fra 11 e 13 anni, ottenendo ottimi risultati (se il buon giorno si vede dal mattino…):
CELEPIJA OMAR, classificato 3° dimostrando il suo valore a tutto il pubblico
MONTEFIORI NICCOLÒ, classificato 2°, la rivelazione del torneo vincendo due ottimi incontri ma dovendo arrendersi difronte ad un bellissimo colpo inflitto da parte del barese Di Lucia;
DIMITROV STELYAN classificato 11°, sfortunato nel sorteggio, ha perso un incontro da cardiopalma con il forte iseriano Ferrante Francesco Erasmo per poi essere eliminato dalla competizione;
TOLDO MATTIAS, classificato 5° nella categoria superiore a quella abituale si è confrontato con atleti più alti e fisicamente più prestanti con una buona conduzione di gara piazzamento di tutto rispetto;
TROKA MYSTEAK: classificato 8°, ha perso un incontro col minimo scarto, uscendo solamente per una congiuntura astrale negativa;
KATRELI KLAUS, Classificato 5° alla sua prima avventura in questo sport fantastico nella categoria massima, ha lottato con le unghie e con i denti riuscendo a conquistare molti punti tecnici.
Orgogliosi di questa trasferta la dirigenza ringrazia i ragazzi e i loro genitori.