Provava a farsi aiutare da amici collegati al suo auricolare
Ma il furbone pakistano che voleva superare così l'esame della patente è stato pizzicato dai carabinieri di Trento che lo hanno denunciato
Nella giornata di ieri, 1 dicembre, i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Trento hanno denunciato alla locale Autorità Giudiziaria un cittadino pakistano di 29 anni, residente in Provincia, in quanto responsabile di un singolare tentativo di superare l’esame teorico della patente.
Il furbone, infatti, aveva ben pensato di munirsi di un auricolare e di collegarlo al suo cellulare, efficacemente fissato sul proprio corpo con del nastro adesivo con il quale lo aveva fissato sul braccio sinistro, sotto la maglietta: in questo modo aveva iniziato a ricevere suggerimenti sulle corrette risposte da fornire da parte di un complice all’altro capo del telefono.
La scena, tuttavia, non è passata inosservata agli occhi attenti del personale della motorizzazione, motivo per il quale sono stati immediatamente allertati i Carabinieri.
In questo modo l’uomo, una volta identificato, non solo è stato ovviamente bocciato all’esame, ma è incappato anche in una denuncia in stato di libertà.
Si ricorda, infatti, che il test per il conseguimento della patente è un esame pubblico, al termine del quale, in caso di buon esito, si ottiene un’autorizzazione (la patente) rilasciata direttamente dalla Pubblica Amministrazione.