Settimana della geologia dall’11 al 16 settembre 2017
Vivere un arcipelago di nove «isole» montuose, ognuna custode di un frammento di storia del nostro pianeta...

Foto Umberto De Peppo Cocco.
Un arcipelago di nove «isole» montuose, ognuna custode di un frammento di storia del nostro pianeta.
Questo è il patrimonio Dolomiti UNESCO. Un patrimonio di tutti, da vivere, conoscere e valorizzare.
Dall’11 al 16 settembre la Settimana della geologia propone sei giorni di escursioni, laboratori e serate divulgative per scoprire il territorio dolomitico in compagnia di geologi, paleontologi, glaciologi, guide e appassionati.
Un racconto in cammino alla scoperta della vera essenza delle Dolomiti UNESCO.
Un evento che unisce l’interesse di enti diversi, votati alla salvaguardia del territorio, alla ricerca e alla divulgazione scientifica, al coinvolgimento della popolazione su temi importanti come la sensibilizzazione nei confronti dell’ambiente, la conoscenza del paesaggio montano, la sua valorizzazione e tutela.
Sistema panoramica sulle Dolomiti Friulane - Foto Eugenio Cappena.
Quando a Siviglia, il 26 giugno del 2009, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO) ha riconosciuto le Dolomiti patrimonio dell’Umanità ha consegnato implicitamente ad amministratori, enti, istituzioni e cittadini una responsabilità da condividere per consegnare alle generazioni future il Bene Naturale.
Coerentemente con questo mandato, enti e istituzioni preposte a favorire la consapevolezza dell’importanza del patrimonio mondiale Dolomiti lavorano in sinergia da tempo.
In questo contesto nasce la Settimana della geologia, che si svolge dall’11 al 16 settembre in zone dolomitiche di particolare interesse e bellezza.
Sistema Seceda - Foto Robert J. Heath.
«Obiettivo della Settimana della geologia – spiega Riccardo Tomasoni, geologo del Muse, responsabile del Museo geologico delle Dolomiti di Predazzo e coordinatore dell’iniziativa - è promuovere la conoscenza del valore geologico ed estetico-paesaggistico delle Dolomiti UNESCO. L’intento è favorire la diffusione di una cultura geologica quale patrimonio comune, per contribuire a formare cittadini meglio informati sul valore, ma anche sulla vulnerabilità, del territorio in cui vivono rendendoli così più consapevoli, sensibili e attenti riguardo le azioni di cura, salvaguardia, prevenzione e fruizione da mettere in atto.»
L’evento è organizzato dal Museo Geologico delle Dolomiti a Predazzo, MUSE- Museo delle Scienze e Fondazione Dolomiti UNESCO in collaborazione con Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino, Parco Naturale Adamello Brenta Geopark, Rete di Riserve della Val di Fassa, Geoparc Bletterbach, Parco Naturale delle Dolomiti d'Ampezzo, Museo Vittorino Cazzetta Selva di Cadore, Ski Area San Pellegrino e il patrocinio della Rete Europea dei Geoparchi - EGN.
Sistema Campanile Val Montanaia - Foto Cri Pell.