Da Torino a Mezzocorona in bici per il «Solstizio d'estate»

Luciano Strasio è partito domenica sera dal capoluogo piemontese per portare in scena il suo «Circo Luce» e raggiungere con il proprio spettacolo il 9 giugno

Far stare un piccolo châpiteau da circo su una bicicletta non è impresa semplice: per questo la bici speciale di Luciano Strasio, marionettista, attore e artigiano che sarà a Solstizio d’Estate per SOL in festa il prossimo 9 giugno, non può entrare in una macchina, nemmeno salire sul treno.
Così, l’artista ha deciso di partire «con il vento in poppa» dalle Officine Creative Torino Cecchi Point, dove il suo magico veicolo ha visto la luce, per raggiungere pedalando Mezzocorona, dove sarà in scena nel pomeriggio della festa d’apertura del Festival Solstizio d’Estate.
Un teatro a impatto zero, anche nel suo spostarsi da uno spettacolo all’altro, quello di Luciano Strasio che con il suo inedito modo di fare teatro a due ruote vuole lanciare un forte messaggio di tutela per l’ambiente, che va oltre il semplice intrattenimento artistico.
Il «Circo Luce» è infatti un teatro in bicicletta e una biciletta teatrale, uno spettacolo semovente che viaggia su due ruote, pedalata dopo pedalata, verso la magia.
 
Un piccolo châpiteau autoprodotto e autogestito, da un mastro circense che è anche artigiano ed inventore: un circo a emissioni zero alimentato solo dalla luce del sole e della fantasia, che porta in scena un tendone da circo si fa vestito, cucito su misura attorno alla bici, al suo cavaliere e a due scatole-teatro che fra fiori e occhiali d’epoca raccontano storie che fanno tornare bambini.
Dentro alle scatole infatti, c’è un mondo da fiaba: un bosco, tanti animali, un treno, una barca a vela. Dal box theatre al teatro delle ombre, passando per burattini e marionette, materiali di riuso come legno, stoffa, carta di giornale, plastica di bottiglie, gomma piuma, cartone, vetro e fili vari diventano narratori e attori.
Luciano Strasio e il suo Circo Luce saranno in scena in piazza della chiesa a Mezzocorona, sabato 9 giugno a partire dalle 16.30, ad ingresso gratuito.