«Ciclismo che passione» a Giovo la mostra inaugurata da Moser
«Lo Sceriffo» festeggia oggi i settant’anni ricordando alcuni dei momenti più belli della sua carriera, dagli esordi nel 1969 al ritiro nel 1988
La mostra «Ciclismo che passione!», allestito nella sala della Biblioteca comunale di Giovo cattura l’attenzione degli appassionati di ciclismo, dei trentini e dei turisti.
L’inaugurazione della mostra bibliografica è avvenuta alla presenza del campione di ciclismo Francesco Moser, del sindaco Vittorio Stonfer, degli assessori Michael Moser e Sonia Targa e del commissario della Comunità della Valle di Cembra Simone Santuari.
Nel corso della cerimonia «Lo Sceriffo», come viene chiamato Moser, che proprio oggi festeggia settant’anni, ha ricordato alcuni momenti della sua carriera, dagli esordi nel 1969 al ritiro nel 1988.
«È difficile scegliere la pagina più bella tra tutti questi libri, ognuna è stata importante nel momento in cui è stata vissuta, – ha spiegato Francesco Moser. – Sicuramente ci sono tanti traguardi significativi come quello del Record dell’ora, la Parigi-Roubaix e le varie edizioni del Giro d’Italia.
«Forse proprio la vittoria di quest’ultimo è stata la più importante perché era una competizione molto impegnativa, della durata di tre settimane e questo è stato sicuramente l’obiettivo che ho inseguito maggiormente.»
I saluti e gli auguri dell’Amministrazione comunale di Giovo sono arrivati da parte dell’assessore alla Cultura e Promozione Locale Michael Moser, che ha presentato la mostra.
«Tutto è partito dalla richiesta dei nostri cittadini di valorizzare maggiormente la storia del ciclismo locale. All’interno della nostra Biblioteca avevamo già un fondo dedicato al ciclismo che è stato recentemente ampliato grazie ad una importante donazione di libri da parte del campione Francesco Moser.
«Abbiamo quindi voluto sfruttare l’occasione, visto che quest’anno Francesco compie settant’anni e Gilberto Simoni, altro campione paludero, festeggerà i cinquanta, per organizzare questa mostra.
«Il fondo librario, che al termine dell’esposizione rimarrà presso la nostra struttura e sarà disponibile per il prestito, parte dalle biografie dei campioni locali, per poi allargare gli orizzonti verso quelli nazionali ed internazionali.
«Vi sono poi alcuni itinerari ciclistici, romanzi dedicati al mondo delle due ruote, oltre ad una serie di albi per bambini. La nostra speranza è che molte persone, soprattutto giovani, si appassionino al ciclismo come sport sano e di fatica.
«Probabilmente la Valle di Cembra, terra alta di viticoltura eroica e di estrazione e lavorazione del porfido, si presta bene ad essere la culla di grandi campioni che trasferiscono la forza necessaria a superare le asperità di questa terra sui pedali.»
L’augurio per i settant’anni del Campione da parte di tutta la vallata è arrivato a nome del Commissario della Comunità di Valle Simone Santuari che ha ricordato come il ciclismo faccia ormai parte delle tradizioni del territorio cembrano, facendo cenno anche al progetto di realizzazione di una pista ciclabile di valle.
La mostra, che consta di oltre settanta volumi, è visitabile gratuitamente fino a sabato 3 luglio, senza necessità di prenotazione, nel corso del normale orario di apertura della Biblioteca, indossando gli idonei dispositivi di protezione delle vie aeree e mantenendo il distanziamento.
Orari di apertura della mostra, nella sede della biblioteca comunale di Giovo: lunedì: chiuso; martedì, mercoledì e venerdì dalle 14:30 alle 18:30; giovedì dalle 9 alle 12; 14:30-18:30; sabato dalle 9 alle 12.