I Giovani Cooperatori presentano il Manifesto dell’antimafia

Appuntamento giovedì 20 maggio alla galleria bianca di Piedicastello a Trento

Parlando di mafia vengono in mente i tanti luoghi comuni che la raffigurano come un problema del sud Italia, fatto di persone ben riconoscibili, lontano dal vivere quotidiano che ci appartiene.
Ma sono proprio questi luoghi comuni, i pregiudizi sull'identità del fenomeno mafioso e le banalità sulle sue trasformazioni culturali o sui suoi modi di penetrazione nella vita economica e sociale del Paese, che tolgono efficacia alla lotta antimafia.
Da questa consapevolezza nasce la proposta dell’associazione Giovani Cooperatori Trentini, realizzata nell’ambito del progetto Giovani Cooperatori di legalità, in collaborazione con Libera Trentino: una serata di riflessione e dibattito sulla mafia o per presentare, insieme all'autore, il Manifesto dell'antimafia di Nando dalla Chiesa.
 
L'appuntamento è fissato per giovedì 21 maggio dalle ore 20.45 alla galleria bianca di Piedicastello a Trento.
«Ci trasferiremo nella galleria bianca di Piedicastello – spiega la presidente dei Giovani Cooperatori Elena Cetto – per uscire dalle situazioni e i luoghi istituzionali, per entrare in dialogo sia con le tracce materiali del tessuto sociale trentino sia con le proiezioni intellettuali più contemporanee e creare un ponte ideale di connessione tra le radici del territorio e i suoi germogli.»
Un dialogo di luogo oltre i luoghi comuni e un dialogo di senso saranno i fili conduttori della serata introdotta da Nadia Pedot, dell'associazione Giovani Cooperatori Trentini e di Libera Trentino, per raccontare il Manifesto dell'antimafia, in un quadro di riflessione sulla esperienza ventennale di Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie (25 marzo 1995 - 2015), anche in prossimità della ventitreesima commemorazione della morte di Giovanni Falcone.
 
Il Manifesto dell'antimafia, pubblicato da Einaudi nel 2014, è somma e sintesi di trent'anni di studio per conoscere la mafia e di resistenza per combatterla, dall'accademia ai tribunali, dal vissuto personale alla quotidianità di ognuno.
Nando dalla Chiesa insegna Sociologia della criminalità organizzata all'Università degli Studi di Milano, presso cui dirige l'Osservatorio sulla criminalità organizzata.
È stato parlamentare della Repubblica e sottosegretario all'Università.
È editorialista del «Fatto Quotidiano» e presidente onorario di Libera.
L'autore interverrà alla serata di riflessione, ospite dell'Associazione Giovani Cooperatori Trentini.