È entrato in vigore il piano che protegge l'uso del territorio
Tutti i 17 Comuni della Vallagarina sono stati coinvolti alla stesura del piano
17 ettari in più di aree agricole di pregio (0,3%), 416 ettari in più per le aree agricole normali (51%)… sono questi alcuni dei dati salienti individuati dal piano stralcio territoriale di Comunità frutto delle aree recuperate dal bosco.
Il Piano, il cui progetto è stato sviluppato interamente dal servizio tecnico urbanistico della Comunità, dal 27 settembre è entrato in vigore, il documento è una fotografia aggiornata delle aree agricole e agricole di pregio, aree produttive del settore secondario e reti ecologiche e ambientali di aree di protezione fluviale.
Un lavoro preciso che ha aggiornato inesattezze e corretto i cambiamenti avvenuti nel tempo, interessando tutti i 17 Comuni della valle e gli Usi civici.
L’intervento ha riguardato aree che non venivano più coltivate o erano divenute urbanizzate per cui andavano tolte mentre altre sono state inserite in quanto nel tempo sono diventate di pregio, passando da secondarie a primarie.
Il Piano in questo modo stabilisce un vincolo preciso per le aree individuate, salvaguardando il suolo e rappresenta un modello virtuoso di conservazione del territorio e di sviluppo sostenibile in quanto punta a evitare spreco di terra.
L'obbiettivo era quello di precisare i perimetri delle aree agricole di pregio e delle aree agricole (normali) del Piano urbanistico provinciale sulla base del reale uso del suolo, oltreché gli aspetti paesaggistici, propone un aggiornamento dei dati, in quanto negli anni alcune aree o non risultavano più coltivate o si erano urbanizzate, mentre altre sono state aggiunte in quanto erano divenute aree di pregio.
Accanto al piano per le aree agricole, sono stati anche approvati il piano stralcio per le aree di protezione fluviale e per le aree produttive di interesse provinciale
Si tratta di uno strumento che rispetto al piano provinciale entra nel dettaglio con precisione e aggiorna le aree con effetto sui Prg dei Comuni.
Tutti i 17 Comuni della Vallagarina che sono stati coinvolti e partecipi alla stesura del piano e ora hanno tempo 2 anni per recepire il piano di Comunità all’interno dei loro Prg. Per gli ambiti fluviali, il Piano ne ha individuati di valenza elevata 1442 ettari e di protezione paesaggista che erano 1391 ettari sono più che raddoppiati a 3109.
«È stato un lavoro importante- dice il Presidente di Comunità Stefano Bisoffi - che ha aggiornato la fotografia del territorio per portarla ai tempi attuali. Il piano di Comunità che si pone tra quello provinciale e i piani regolatori dei Comuni realizza una visione unitaria del territorio, con attenzione alla sostenibilità ambientale e preme ringraziare il lavoro di squadra fatto da tutti i Comuni della Vallagarina e dall'ufficio urbanistica della Comunità.»