«Climatica…mente cambiando»: Workshop e convegno

Stasera la serata inaugurale al Mart di Rovereto con Annibale Salsa

Al via oggi la settimana di eventi promossi dalla Provincia autonoma di Trento per parlare del cambiamento climatico e delle sfide che si porranno nell'immediato futuro, dal titolo «Climatica...mente cambiando - Trentino Clima 2011».

Diversi i momenti di discussione scientifica in programma.
Fra questi c'è già molto interesse per il convegno scientifico di venerdì 9 settembre «Impatti, mitigazione e adattamento: una scommessa globale sul clima che verrà».

Si tratterà di un'interessante occasione per fare il punto sulle conoscenze scientifiche in merito ad evidenze dei cambiamenti climatici e scenari futuri elaborati dai modelli, ma soprattutto per discutere e confrontarsi sui principali impatti in atto e attesi, delle misure di mitigazione e di adattamento intraprese, grazie alla presenza dei più importanti scienziati e ricercatori del clima italiani.

Inizia invece domani - martedì 6 - la serie dei workshop, con un primo appuntamento nella sala Belli della Provincia alle 9.30 dedicato all'impatto dei cambiamenti globali sulla biodiversità del Trentino.
Ricordiamo anche la serata di apertura di stasera alle 20.30 alla sala conferenze del Mart con Annibale Salsa, antropologo, già presidente del Cai, che dialogherà con Franco De Battaglia.

CONVEGNO SCIENTIFICO

Impatti, mitigazione e adattamento: una scommessa globale sul clima che verrà
venerdì 9 settembre, ore 9.30-17.30
Aula Magna Fondazione Bruno Kessler, Trento
Il convegno è curato dall'Osservatorio Trentino sul Clima e sarà introdotto da Raffaele De Col, dirigente del Dipartimento Protezione civile e infrastrutture e coordinatore dell'Osservatorio, da Heidi Hauffe della Fondazione E. Mach e responsabile scientifico dell'Osservatorio, e da Cesare Furlanello della Fondazione Bruno Kessler.
Quattro le sezioni. Nella prima si avvicenderanno tre relazioni di punta: Sergio Castellari, del Centro Euro-Mediterraneo per i Cambiamenti Climatici (CEMCC) e Focal Point dell'Italia per l'IPCC (Integovernmental Panel on Climate Change), fornirà un aggiornamento sul processo negoziale internazionale sui cambiamenti climatici anche in vista dell'attesissimo appuntamento di Durban 2011 - nel quale la comunità internazionale dovrà porre le basi per un nuovo accordo mondiale sul clima -, mentre con Silvio Gualdi e Riccardo Valentini, entrambi del CEMCC, si parlerà di scenari futuri alla luce delle novità delle attività di ricerca modellistica in atto e delle principali sfide che si presentano per impatti, mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, con particolare attenzione al settore delle risorse ambientali, delle foreste, e dell'agricoltura.
Una sezione sarà poi dedicata agli impatti con focus sul ciclo idrologico (Alberto Bellin), su ecosistemi e biodiversità (Marino Gatto), sulla conseguenze sociali causate dalle migrazioni dovute ai cambiamenti climatici (Josè Angel Oropeza), sulla trasmissione di malattie (Marco Ajelli).
Una terza area sarà dedicata alle azioni di mitigazione e riduzione di gas climalteranti, con riferimento al settore dell'energia (Leonardo Setti), al ruolo dell'agricoltura e delle foreste (Franco Miglietta), a quello dei trasporti (Stefano Caserini) e infine alle interessanti prospettive tecnologiche dei migrogassificatori nei Paesi in via di sviluppo (Irene Criscuoli).
Un'ultima sezione sarà dedicata al tema dell'adattamento.
Ci si soffermerà in particolare sul delicato tema della sicurezza alimentare con Michele Bernardi, responsabile della FAO, sulle prospettive per il turismo (Andrea Bigano), sulla gestione delle risorse idriche (Michele Vurro) e infine sulle reazioni di adattamento di alcune specie animali in habitat d'alta quota (Mauro Gobbi).

WORKSHOP TEMATICI
Numerosi sono gli appuntamenti di approfondimento scientifico in programma nella settimana di «Climatica…mente cambiando».
Impatto dei cambiamenti globali sulla biodiversità in Trentino
martedì 6 settembre, ore 9.30 - 13.00
Sala Belli - Palazzo della Provincia autonoma di Trento, Piazza Dante Trento
Il workshop tratterà la tematica dei cambiamenti climatici e l'influenza significativa di questi sulla diversità biologica causando anche fenomeni di estinzione di specie o comunità e profonde modificazioni nella struttura e nelle funzioni degli ecosistemi.

Ict4climatechange a Web Valley
martedì 6 settembre, ore 16-17.30
Aula Magna del Museo delle Scienze, via Calepina Trento
Sarà possibile vedere per la prima volta il prototipo di un'installazione informatica ideata dagli studenti della scuola estiva FBK di WebValley, con nuovi strumenti open source, per interagire con i problemi del cambiamento climatico.

Il permafrost alpino di fronte ai cambiamenti climatici - Il progetto Alpine Space «PermaNET»
mercoledì 7 settembre, ore 10.30-13
Aula Magna del Museo delle Scienze, via Calepina Trento
Presentazione dei risultati del progetto PermaNET «Rete di monitoraggio a lungo termine del permafrost» e del suo importante contributo nella valutazione dei rischi naturali che derivano dagli impatti del cambiamento climatico sul permafrost.
Durante il workshop vengono presentati la rete di monitoraggio del permafrost, una mappa per l'intero arco alpino e l'elaborazione di proposte comuni per l'adattamento delle procedure del risk management.

Nuove sfide per la glaciologia nel 2020 sulle Alpi
mercoledì 7 settembre, ore 14.30-18
Aula Magna del Museo delle Scienze, via Calepina Trento
L'obiettivo dell'workshop è di individuare in ambito alpino alcune delle «research questions» più pressanti alle quali si potrà tentare di rispondere nei prossimi 10 anni, con un particolare accento sulle possibili nuove metodologie che si potranno utilizzare, incluse quelle comunicative relative alla divulgazione dei risultati stessi.
Evento organizzato dal Museo delle Scienze in collaborazione con il Comitato Glaciologico Trentino della SAT.

Metodi e scenari per comprendere il cambiamento climatico in agricoltura
giovedì 8 settembre, ore 10-16
Fondazione Edmund Mach - San Michele all'Adige (TN)
La giornata si prefigge di aggiornare il pubblico sul potenziale effetto del cambiamento climatico su alcuni aspetti dell'agricoltura con particolare focus al Trentino.
Attualmente infatti l'agricoltura gioca, direttamente ed indirettamente, un ruolo chiave nell'economia trentina e nella conservazione del suo capitale ambientale.
Evento organizzato da Fondazione Edmund Mach.

Gli effetti dei cambiamenti climatici sui grandi laghi europei (Il Progetto EULAKES)
giovedì 8 settembre, ore 14.30-17.30
Villino Campi - Via Christoph von Hartungen, località Sabbioni Riva del Garda
Il Workshop presenterà il progetto Eulakes, finanziato all'interno del CENTRAL EUROPE Programme, che si pone l'obiettivo di promuovere un approccio integrato per migliorare i processi di governance sostenibile delle zone lacustri, attraverso l'adozione di una strategia di pianificazione e di management partecipativo progettate per rispondere ai cambiamenti climatici e agli altri fattori di stress ambientale.
Evento organizzato da APPA - Agenzia Provinciale per la Protezione dell'Ambiente.

XXIV CONGRESSO AIC
Due gli eventi collaterali di «Climatica...mente cambiando», accanto alla Conferenza ARGE ALP BCP - Corridoi Verdi nella Rete TEN, vi è il XXIV Congresso dell'Associazione Internazionale di Climatologia (AIC) dedicato ai mutamenti climatici in ambienta alpino.

Cambiamenti climatici in montagna e rischi associati
da martedì 6 a giovedì 8 settembre, ore 9-18
MART, Rovereto
L'Association Internationale de Climatologie (AIC) è un'importante associazione accademica francese che si occupa di studi su clima e meteorologia.
Vi aderiscono oltre 500 ricercatori appartenenti a circa 50 paesi ubicati nei cinque continenti; la sua sede amministrativa si trova a Parigi.
L'Association è rappresentata dal «Bureau del Consiglio» formato da dodici consiglieri eletti a cadenza triennale, di cui fa parte in qualità di consigliere scientifico ed amministrativo un referente italiano, il prof. Massimiliano Fazzini dell'Università di Ferrara.
L'AIC organizza annualmente il proprio congresso (colloque).
I colloques si svolgono ad anni alterni in Francia e in un paese di notevole qualità scientifica; solamente in due occasioni il «colloque» è stato organizzato in Italia (1989 a Pavia e 2005 a Genova).
Il Congresso di Rovereto si articolerà in due momenti distinti tra di loro: le giornate del 6, 7 ed 8 settembre si terranno al MART di Rovereto e saranno dedicate all'attività scientifica incentrata sul mutamento del clima di montagna e sui rischi collegati; altre sessioni saranno dedicate alla topoclimatologia, a clima e vini, clima salute e turismo e alla climatologia tropicale.
Dunque si parlerà di cambiamenti climatici anche in relazione a turismo, salute e sviluppo sostenibile in montagna.
L'Association pubblicherà i risultati scientifici dei colloques su appositi volumi denominati «actes», oltre a una tra le più prestigiose riviste scientifiche di climatologia del mondo denominata «Climatologie».
L'evento scientifico, organizzato grazie al sostegno dell'assessorato all'Ambiente della Provincia autonoma di Trento, gode del patrocinio del Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare, della Protezione Civile nazionale, dell'ISPRA oltre che del Corpo Forestale dello Stato - Servizio Meteomont, che si configura come partner per la divulgazione tecnico-scientifica dell'evento, evidenziandone importanza e qualità attraverso l'utilizzo dei principali organi di informazione mediatica nazionali ed internazionali.