Trento, al teatro SanbàPolis il 14 dicembre danza verticale

Si danza sospesi in un gioco spaziale prospettico con la compagnia «Il Posto» di Wanda Moretti

La mini rassegna di danza verticale e nuovo circo rivolta a un pubblico di grandi e piccini promossa dal Centro Servizi Culturali Santa Chiara al Teatro SanbàPolis si apre venerdì 14 dicembre (alle ore 21.00) con la compagnia «Il Posto + Marco Castelli Small Ensemble».
La Compagnia pioniera in Italia della danza verticale, fondata a Venezia da Wanda Moretti e dal sassofonista Marco Castelli, presenta «Sonora Lux», un viaggio onirico di avvicinamento tra due corpi sospesi e la solitudine di un sax.
 
Il Posto è la prima compagnia italiana a essersi specializzata in performance «site specific» su piani verticali.
Nasce nel 1994 a Venezia dal sodalizio fra la coreografa Wanda Moretti e il musicista Marco Castelli. Insieme creano spettacoli in verticale, per sale teatrali e spazi open air, che uniscono danza, architettura e musica live fedeli al motto «sfumiamo confini e limiti, accorciamo le distanze fra spazio e corpo».
Caratteristica degli spettacoli dell’ensemble è infatti la presenza costante di Marco Castelli con il suo sax, i loops e i live electronics.
 
Accade anche in «Sonora Lux», lo spettacolo che apre la rassegna al Teatro SanbàPolis: un viaggio multimediale tra i corpi di due danzatrici sospese e la solitudine del sax di Marco Castelli.
Una danzatrice produce forme in uno spazio seminascosto della scena, il suo movimento è catturato da videocamere e proiettato in tempo reale su un piano attiguo.
La scena via via si trasforma e il corpo sospeso della danzatrice riprende la centralità dello spazio. Come un invito a investigare il corpo in sospensione e a selezionarne le parti, le articolazioni e le ossa, così l’angolazione della visione resa possibile dal piano verticale su cui si svolge la danza e dalla proiezione del corpo induce e produce nuove prospettive grazie a un gioco di morphing palpabile e visibile a tutti.
 
«Sonora Lux – spiegano gli autori – è il modo di vederci dal di fuori, memoria del corpo e della visione che abbiamo di noi stessi, sempre esterna e sempre al passato. Ci rinvia a un’immagine a volte distorta che in prospettiva crediamo vera.»
Si ricorda che per partecipare all’evento è previsto un biglietto di ingresso al costo di 10 Euro, con una riduzione a 5 Euro per gli Under 26.
 
 Wanda Moretti 
Coreografa e ricercatrice, ha approfondito lo studio della danza attorno ai sistemi di proporzione e armonia dello spazio.
È la prima danzatrice in Italia a sperimentare negli anni ’90 la danza verticale, sviluppando e diffondendo questa pratica fino a crearne una tecnica specialistica e realizzando performance nelle quali spazio e movimento si fondono in un’unica scena.
In particolare la sua ricerca riguarda la relazione con l’architettura e il paesaggio, la danza s’inserisce in qualsiasi ambiente verticale e dialoga con esso aggiungendo un valore che completa il luogo stesso.
Di pari passo prosegue la sua osservazione indirizzata alle influenze dello spazio strutturato sul movimento umano.
Le sue performance di danza verticale sono state presentate in molti festival internazionali.
 
 Marco Castelli 
Sassofonista, compositore e produttore, Marco Castelli è un artista eclettico, la sua attività si svolge non solo nel jazz ma anche nell'ambito del teatro, della danza e nel vasto territorio della performance intermediale.
Lo stile esecutivo e compositivo che propone e l'approccio della sua comunicazione musicale gli permettono di frequentare vari territori e linguaggi con naturalezza e creatività alternando l'attività di sassofonista a quella di direttore di big band e sound designer.
Marco Castelli è anche fondatore dell’etichetta Anelli Records.