«Astrazioni 7», mostra collettiva a Torre Mirana (Trento)
Dal 5 al 22 aprile, raccoglierà opere di Matteo Boato, Silvio Cattani, Roberto Codroico, Claudio Foradori, Alessandro Goio, Lorenzo Menguzzato (Lome) e Paolo Tomio
È fissata giovedì 5 aprile alle 18 presso gli spazi espositivi di Sala Thun e delle Cantine di Torre Mirana l'inaugurazione della mostra collettiva Astrazioni 7, che raccoglie opere di Matteo Boato, Silvio Cattani, Roberto Codroico, Claudio Foradori, Alessandro Goio, Lome (Lorenzo Menguzzato) e PaoloTomio.
La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 22 aprile, tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.
La mostra, a cui partecipano sette artisti della sezione di Trento della Federazione italiana degli artisti (Fida), rappresenta il tentativo per una riflessione sul linguaggio astratto nel nostro territorio e per riscoprire i legami sotterranei con le esperienze culturali e artistiche trentine.
La cultura del Trentino, nonostante una collocazione geografica ed economica marginale rispetto ai grandi centri, ha saputo produrre dei nomi di artisti moderni di assoluto valore e, come tali, riconosciuti come Maestri a livello mondiale.
E oggi, sicuramente, l’insegnamento dei due più importanti, Depero e Melotti, è tutt’altro che concluso ma è, anzi, fonte, di ispirazione e approfondimento per chiunque percorra le strade del Moderno.
Gli artisti che partecipano ad Astrazioni 7, pur di diversa formazione culturale e tendenza artistica sono, appunto, accomunati da un’adesione intima e convinta a quel filone "storico" ormai sedimentato che comprende tutti i linguaggi dell’astrazione.
Nell’esposizione, coerentemente con l’evoluzione e l’ampliamento delle nuove forme espressive del contemporaneo, convivono linguaggi diversi che non fanno riferimento ad una unica corrente codificata ma si sono sviluppati autonomamente senza pregiudizi, vincoli o censure nell’alveo della storia dell’astratto arrivando a proporre, ognuno, dei propri codici personali coerenti e riconoscibili.