Tre giorni dedicati al bel canto e alla visita di Genova
Trasferta in terra ligure del «Coro Cima Verde» e il «Minicoro Camp Fiorì» di Vigo Cavedine

Felice trasferta in quel di Genova e Santa Margherita Ligure per il Coro Cima Verde e la sezione giovanile Minicoro Camp Fiorì.
Una tre giorni dedicati al bel canto e alla visita di questa nostra bellissima parte d’Italia.
Con al seguito un folto gruppo di familiari e simpatizzanti, venerdì 25 aprile i due Cori sono partiti per Genova per una visita a questa caratteristica città affacciata sul Mar Ligure, con il suo cinquecentesco porto antico e nota per aver dato i natali a Cristoforo Colombo.
Visita che non poteva terminare senza l’importante appuntamento al più grande acquario italiano, secondo in Europa dopo quello di Valencia in Spagna. Al termine della visita il gruppo si è spostato a Santa Margherita Ligure, caratteristica località turistica situata lungo il Golfo del Tigullio tra Rapallo e Portofino.
I due Cori, assieme a tutto il gruppo, hanno approfittato per visitare gli interessanti luoghi che la cittadina offre e non è mancata una bellissima escursione in mare con una motonave, prenotata per l’occasione, a Portofino, considerato uno dei più caratteristici e pittoreschi borghi marinari del mondo e nella deliziosa piccola Baia di San Fruttuoso che ospita una magica Abbazia, risalente all’anno mille, dove il Coro Cima Verde nella Chiesetta ha intonato alcuni canti davanti al blu smeraldo del mare.
Al concerto serale delle ore 21.00, nella maestosa Basilica N.S. Della Rosa, di Santa Margherita Ligure, i Cori sono stati accolti meravigliosamente, ad attenderli c’erano gli amici del «Coro Voci d'Alpe».
Hanno ottenuto un notevole successo di pubblico con il repertorio presentato. Un grazie sincero agli amici del Coro Voci d’Alpe degli Alpini di Santa Margherita, al Sindaco e al Comune che ha patrocinato l’evento e a Don Emanuele che, per l’occasione, ha messo a disposizione, non solo l’auditorium per il post concerto, ma la magnifica Basilica Santuario di N.S. della Rosa, risalente al 1658.
Secondo la tradizione durante i lavori di ampliamento della chiesa, fu ritrovata sotto l'altare maggiore-cupola, una grande vasca- pozza, piena d'acqua e profumata di rosa, alla quale si attribuiscono molte guarigioni di bambini.
Un plauso va anche all’amico Flavio Gardella del Coro Voci d’Alpe, ideatore della «Rassegna di primavera», per l’organizzazione e per la buona riuscita della serata con un folto ed attento pubblico ad applaudire ogni esecuzione. Applausi, vini, grappe del Trentino e targhe di partecipazione ai Cori, hanno concluso la serata con un ringraziamento da parte del Sindaco di Santa Margherita e l’esecuzione di alcuni brani a cori riuniti. Il successo si è ripetuto poi anche il giorno dopo, quando il Coro Cima Verde e il Minicoro Camp Fiorì, hanno eseguito alcuni canti durante e dopo la Santa Messa delle ore 11.30, sempre nella Basilica N.S. Della Rosa.
Anche in questa occasione più che mai, l’amore per la musica si fonde ad unisono con popoli, culture e usanze particolari.
Canti che in un territorio come il nostro, segnato da una grande tradizione montanara, si fondono in un rapporto inscindibile con i cittadini di Santa Margherita Ligure, località di mare ma con spirito alpino.
Flaviano Bolognani