L’Adunata degli Alpini nella Città della Pace

Decine di eventi tra concerti, mostre e spettacoli. E alla Campana dei Caduti la cerimonia ufficiale in memoria di tutti i Caduti

Al via anche a Rovereto un ricco calendario di appuntamenti culturali in vista dell’Adunata nazionale di maggio. È stato presentato questa mattina al Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto il cartellone di eventi che animeranno Rovereto e la Vallagarina da qui e fino al 13 maggio: mostre, concerti, spettacoli teatrali e anche una marcia ciclopedonale per coinvolgere non solo gli alpini, ma tutta la cittadinanza.
Filo conduttore sarà la Pace. Pace che, come ha ricordato il presidente della Sezione Ana di Trento Maurizio Pinamonti, è l’elemento chiave anche del logo della 91ª Adunata, con la colomba realizzata dalla grafica roveretana Caterina Gasperi e ispirata all’estro dell’artista Fortunato Depero, anch’egli di Rovereto.
 
«L’Adunata nazionale – afferma Pinamonti – non sarà manifestazione solo di Trento, ma di tutto il Trentino. E anche Rovereto, con i suoi luoghi simbolo, sarà coinvolta in tutte le emanazioni dell’Adunata che, non ci stancheremo mai di ribadire, sarà in memoria dei Caduti di tutte le guerre, qualunque fosse l’uniforme indossata.
«Rovereto e la Vallagarina, così come molte altre località del Trentino, sono custodi di importanti testimonianze storiche e tracce della Prima guerra mondiale che, in occasione del centenario, parleranno con suggestione ai tanti visitatori che arriveranno per l’Adunata.»
 
Non è un caso dunque che Rovereto, Città della Pace, sia stata scelta come sede per una delle cerimonie più significative dell’intero programma dell’Adunata: venerdì 11 maggio, alle ore 11 alla Campana dei Caduti, avrà luogo la cerimonia ufficiale in ricordo di tutti i Caduti, durante la quale i giovani dell’Ana saliranno a piedi dal Sacrario di Castel Dante consegnando la fiaccola ad un reduce che accenderà il braciere.
 
«La Campana dei Caduti è simbolo universale della Pace e nessuno ha avuto dubbio che la commemorazione d’apertura andasse celebrata lì, – spiega Paolo Frizzi, responsabile legale e cerimonie del COA. – Sarà una cerimonia completamente diversa rispetto alle passate Adunate.
«Non avrà connotazione militare, ma sarà una cerimonia interreligiosa durante la quale verrà recitata una preghiera ecumenica universale.»
 
«La nostra adesione all’Adunata – ha detto il sindaco di Rovereto Francesco Valduga – è convinta per vari motivi: anzitutto perché Rovereto ospita luoghi simbolo di una guerra che venne combattuta proprio qui, e poi perché questi luoghi-simbolo sono divenuti, in tempo di pace, occasione di incontro tra popoli e le persone.
«Con questa Adunata abbiamo anche l’occasione di manifestare insieme i valori dell’unità (la presenza degli alpini e degli Schützen ne sono una testimonianza che va sottolineata).
«Rovereto c’è e non poteva essere diversamente, offrendo un sostegno che non è solo concreto, economico e logistico. Offriremo il meglio di noi, ovvero un territorio fatto di associazioni, enti, fondazioni, cioè il patrimonio umano della città.
«Gli Alpini vanno inoltre ringraziati per la loro capacità di essere sempre presenti nella vita del territorio, sempre pronti a stimolare la vita culturale e associativa, costruendo reti importanti di collaborazione che contribuiscono a renderla vitale.»
 
Alessandro Giori, a nome degli Alpini della zona di Rovereto, ha elencato poi le numerose iniziative che animeranno piazze, teatri e luoghi simbolo di Rovereto e della Vallagarina.
Tra queste, sabato 12 maggio, anche una cerimonia condivisa con la Compagnia Schützen di Rovereto durante la quale verranno deposte delle corone al monumento degli Alpini di via Dante e al monumento degli Schützen in via Tartarotti.
 
Il programma completo. 
 
 MOSTRE 
Alpini al Fronte | Immagini dall’archivio
 
Museo Storico Italiano della Guerra
10 marzo – 29 giugno 

La mostra ripercorre alcuni dei principali teatri che hanno visto protagonisti gli alpini tra il 1915 ed il 1918: dall’Ortles all’Adamello, dall’Ortigara alle Tofane, dalla Carnia al monte Nero. Un percorso per immagini scandito dalle testimonianze dei combattenti, affidate alle pagine di diari e lettere.
 
Pasubio non solo Armi.
Auditorium Moscheri, Trambileno | 23 – 25 marzo 
Casa Sociale, Piazza di Terragnolo | 6 – 8 aprile
Teatro Comunale, S. Anna di Vallarsa | 20 – 22 aprile
Fondazione Caritro, Piazza Rosmini, Rovereto | 1 – 12 maggio
 
Dopo cento anni dalla fine della guerra il nome del Pasubio si ripresenta in una mostra che evidenzia nel “dietro le quinte”, le vicende di uomini che senza odio e senza speranza, si sono ritrovati a vivere un’esperienza più grande di loro. Un viaggio a ritroso nel tempo per visitare paesi e contrade distrutti e per ammirare valli e paesaggi montani di rara bellezza feriti da campi di filo spinato.
 
La Pelle del Soldato.
Museo Storico Italiano della Guerra
25 aprile – 31 dicembre
 
Uniformi, corazze, elmi e maschere antigas dalla Prima guerra mondiale al Duemila. La mostra illustra l’efficacia e i limiti delle strategie e dei dispositivi adottati dagli eserciti, rispetto alla trasformazione delle armi, alle forme e al contesto dei combattimenti, al mutare stesso delle guerre. Senza dimenticare il soggetto più indifeso delle guerre: la popolazione civile.
 
Gli Alpini e Solidarietà.
Campana dei Caduti
 
1 - 13 maggio
Mostra fotografica | Come gli Alpini in guerra hanno fatto proprio gli ideali di solidarietà e fratellanza così quegli stessi ideali sono serviti all’Associazione Nazionale Alpini per dar corso ad importanti progetti di solidarietà a favore delle popolazioni colpite dalle calamità naturali. In questo modo si è realizzato il motto dell’ex Presidente Ana Bertagnolli che recita: «Onorare i morti aiutando i vivi».
 
Mostra di reperti bellici | Don Adriano Campiello trasforma le schegge di granate in vere e proprie opere d’arte.
 
 1914-18 Gli animali e la guerra 
Un esercito silenzioso al servizio della guerra.
 
Ex Ludoteca, via Dante
4 – 13 maggio 
 
Nella Grande Guerra furono mobilitati oltre 16 milioni di animali di cui 11 milioni di equini, 100.000 cani, 200.000 piccioni, utilizzati come mezzi di trasporto, ma anche per la ricerca dei feriti, o come semplici animali da compagnia. Un aspetto, ai più sconosciuto, di come gli animali furono parte attiva nella Grande Guerra, raccontato attraverso scatti fotografici.
 
Gli Alpini.
Cassa Rurale di Rovereto, Via Paoli
4 – 15 maggio
 
La mostra di modellismo racconta la storia degli Alpini a partire dalla costituzione del Corpo fino alle Missioni di Pace. Una narrazione temporale che attraversa le due guerre in Abissinia, la Guerra Italo-Turca, la Grande Guerra, l'avventura di Fiume, il Fronte Occidentale, le formazioni partigiane, la tragedia del Vajont, il terremoto in Friuli e gli interventi ONU degli anni più recenti.
 
Tenente de Lindegg.
Residenza Famiglia de Lindegg, Piazza Suffragio
6 – 13 maggio

Mostra dedicata al Tenente Melchiorre de Lindegg, volontario compagno d’armi di Damiano Chiesa. La famiglia de Lindegg, originaria d’Austria, fu proprietaria della zona di Castel Dante e cedette i territori per consentire la costruzione dell’Ossario. Nella mostra sono esposti documenti, fotografie, divise, medaglie, corrispondenza e oggetti del Tenente, riferiti al periodo della Grande Guerra.
 
 Alpini in guerra (e non solo loro) 
Biblioteca comunale di Rovereto
7 – 15 maggio
 
Riproduzione di carte, cartoline, medaglie, foto e di figurini in piombo. Un omaggio agli Alpini che combatterono la «Guerra Bianca».
A fare da cornice episodi eroici come la conquista del Passo della Sentinella o l'ultima difesa del Vrata Vhr nelle tragiche giornate di Caporetto. Ma ancora Monte Grappa, Ortigara e i nomi di cime e luoghi sacri.
 
Canti dei soldati.
Biblioteca comunale di Rovereto
7 – 15 maggio
 
Mostra di spartiti e testi di canzoni dei soldati durante la Grande Guerra attraversando la situazione politica e militare del Trentino; i canti di trincea; le fede e la preghiera durante il conflitto, l’esodo degli sfollati trentini. Perché è il canto il collante per consolidare amicizie e allietare momenti di grande sofferenza.
 
Il Corriere dei Piccoli nella Grande Guerra.
Biblioteca comunale di Rovereto
7 – 15 maggio

Mostra espositiva dedicata al supplemento del Corriere quale strumento per propagandare il periodo bellico ai più piccoli presentando il conflitto come un valore positivo ed eroico.
 
Cosa videro quegli occhi! Uomini e donne in guerra. 1913-1920.
Ex Manifattura Tabacchi, Borgo Sacco, Rovereto
8 maggio 2018 – 10 gennaio 2019
 
Il racconto, attraverso una vasta documentazione, dell'esperienza dei trentini nella prima guerra mondiale, allestito all’interno di quello che fu lo storico opificio tabacchi della città di Rovereto.
 
 EVENTI 
sabato 7 aprile ore 20.30
Sala Civica, Piazza di Terragnolo
La Grande Guerra | Serata documentario storico
 
venerdì 13 aprile ore 20.30
Sala Filarmonica, Rovereto
Concerto-recital “Che nessuno parta per la guerra” con il Coro Amicizia di Volano
Un viaggio musicale e teatrale che descrive la partenza dai luoghi nativi attraverso canti e testi popolari rievocanti il dramma della guerra e dell’esilio.
 
sabato 21 aprile ore 20.30
Teatro Comunale, S. Anna di Vallarsa
Concerto con il Coro Acqua Ciara di Recoaro e Loredana Cont
 
venerdì 27 aprile ore 20.00
Cantina di Isera
Isera 1914-1919 | Presentazione letteraria
Racconto del territorio, con la vita dei suoi soldati, e dei suoi profughi nel periodo della Grande Guerra.
 
sabato 5 maggio ore 16
Forte Pozzacchio, Trambileno
E il fiume si tinse di Rosso | performance musicale e teatrale
Con Coro S.Ilario, Michele Comite e Renzo Ruggeri
Il racconto della vita quotidiana, di fame, di amore, di dolore e della grande pazzia della guerra. La recitazione si intreccia con i canti della Grande Guerra, arricchiti musicalmente dalla fisarmonica, quello strumento che spesso, nei momenti meno bui, risuonava nelle baracche per alleviare la sofferenza nell’illusione di non trovarsi nell’infernale mondo del conflitto.
 
domenica 6 maggio ore 20.30
Sala Filarmonica, Rovereto
Passaggio della Stecca | Spettacolo teatrale
Lo spirito Alpino come messaggio di impegno sociale da trasmettere di padre in figlio.
A cura di Compagnia dell’Attimo
 
mercoledì 9 maggio ore 20.30
Piazza Malfatti, Rovereto
Shebà | Canti di montagna armonizzati
 
giovedì 10 maggio ore 19.00
Distilleria Marzadro, Nogaredo
Concerto con la Fanfara Alpina Monte Zugna di Lizzana
 
giovedì 10 maggio ore 20.30
Teatro Zandonai, Rovereto
Rovereto Wind Orchestra | Concerto
Musiche legate al periodo della Grande Guerra, omaggio agli Alpini.
 
venerdì 11 maggio
Rovereto, Colle di Miravalle ore 11.00
 CERIMONIA UFFICIALE ALLA CAMPANA DEI CADUTI 
ARRIVO FIACCOLA E DEPOSIZIONE CORONA ONORE AI CADUTI E MESSA.
 
venerdì 11 maggio ore 15.00
Piazza Podestà, Rovereto
Cerimonia | Onori ai Caduti Fabio Filzi e Damiano Chiesa
con deposizione corona d’alloro da parte degli Alpini.
 
venerdì 11 maggio ore 18.00
Chiesa di Santa Caterina, Rovereto
Santa Messa in onore agli Alpini andati avanti
con la partecipazione del Coro Alte Cime di Brescia.
venerdì 11 maggio ore 20.30
Campana dei Caduti
Come un viandante sperduto | I più bei canti degli Alpini
Il coro S. Ilario ricorda e omaggia il grande valore di uomini le cui storie raccontano di amore, amicizia, dolore e battaglie. Spettacolo musicale dedicato al Tenenti Italo Stagno ed Enrico Reginato, con l’inedito canto «Finché la notte», composto da Mario Lanaro.
 
venerdì 11 maggio ore 20.30
Piazza San Marco, Rovereto
Armonicamente dal Fronte | Spettacolo teatrale
Lettere di una sposa in attesa del marito in guerra. Con Gloria Gabrielli e accompagnamento musicale con armonica di Gabriele Girardelli.
 
venerdì 11 maggio ore 20.30
Chiesa Parrocchiale, Villa Lagarina
Concerto con Coro Nugoro Amada Nuoro
Da Nuoro le più antiche melodie popolari di tutta la Sardegna.
 
sabato 12 maggio
ponte degli Alpini, via Dante, Rovereto
ore 10.00     Cerimonia | Onori al Monumento all’Alpino
Sfilata con Schützen e Fanfara di Ala
via Tartarotti, Rovereto
ore 11.00    Cerimonia | Deposizione corona al Monumento dei Caduti degli Schützen
 
sabato 12 maggio ore 10.30
Distilleria Marzadro, Nogaredo
Concerto con Coro Nugoro Amada Nuoro
 
sabato 12 maggio ore 14
Giardini alla Pista, Rovereto
Concerto con il Coro Valli del Pelago
in attesa della Sfilata
 
sabato 12 maggio ore 16
Centro storico di Rovereto, con partenza dal Ponte degli Alpini
Sfilata degli Alpini | con la Fanfara di Lizzana e la Musica Cittadina Riccardo Zandonai

a seguire
Piazza Umberto Savoia, MART
Concerto con i Cori Bianche Zime di Rovereto, Monte Zugna di Lizzana e con il Coro sardo Nugoro Amada Nuoro

sabato 12 maggio ore 16.30
Centro storico, Besenello
Sfilata con la Fanfara del Gruppo Alpino di Scanzorosciate
 
sabato 12 maggio ore 18
Frazione Dosso, Terragnolo
Alzabandiera | Canti con il coro La Valle di Terragnolo
Rancio Alpino | Concerto con la Fanfara Tenentina della sezione di Asti
 
sabato 12 maggio ore 20.30
Piazza Conciliazione, Sabbionara, Avio
1910-2018 | Musica, storie e tradizioni tra passato presente e futuro
Concerto con il complesso bandistico Gruppo Alpini di Borbona
 
Marcia Ciclopedonale per la Pace
domenica 6 maggio
Rovereto e Vallagarina
partenza ore 8.30 da Monumento all’Alpino, Via Dante, Rovereto
 
3 percorsi; 3 chilometraggi: 7 km, 14 km, 26 km; per portare un unico messaggio di Pace. Rovereto e la Vallagarina si preparano ad accogliere l’Adunata degli Alpini con una ciclopedonale nel cuore del centro storico della città, attraversando i suoi luoghi simbolo e lungo l’asse del fiume Adige. Percorsi consigliati a tutti, che prevedono un breve, ma significativo tratto di sterrato: il Sentiero della Pace. Lungo i percorsi sono previsti alcuni punti ristoro. Iscrizione ad offerta libera.
 
 PUNTO RISTORO ALPINO 
Giardini alla Pista, Via Dante, Rovereto: prodotti del territorio e ricette tipiche in un’atmosfera di grande festa. A cura del Coro S. Ilario
 
Orario:  domenica 6 maggio | ore 8-19
- giovedì 10 maggio | ore 10-23.30
- venerdì 11 maggio | ore 10-23.30
- sabato 12 maggio | ore 10-23.30
- domenica 13 maggio | ore 10-23.30
 
Apertura Baita Alpini Damiano Chiesa, lungo la Strada degli Artiglieri dal 10 al 12 maggio ore 10-17 con possibilità di Rancio Alpino
 
 APERTURE STRAORDINARIE 
Eremo di San Colombano
Trambileno | dal 10 al 13 maggio ore 10-17
Grazie a Comitato San Colombano
 
Considerato uno dei luoghi più affascinanti del Trentino, l’Eremo si trova in una posizione talmente panoramica da risultare curiosa e quasi surreale, incastrato all’interno di una parete di roccia. È raggiungibile percorrendo una scalinata di oltre cento gradini, tutti scavati nella roccia.
 
Forte Pozzacchio | Valmorbia Werk
Trambileno | dal 10 al 14 maggio ore 10-18 | Ingresso a pagamento
Grazie a Associazione Steval
 
Un particolare esempio dell’ultima generazione di forti predisposta a presidio del confine meridionale dell’Impero dallo Stato maggiore dell’esercito austro-ungarico. Il forte, i cui lavori di costruzione iniziarono nel 1912, venne interamente scavato all’interno della roccia del monte Pasubio, a presidio della Vallarsa.
 
Trincee del Nagia Grom | Mori
Possibilità visite guidate grazie al Gruppo Alpini di Mori.