Klezmatics, la musica Klezmer che viene da New York

L'appuntamento con «I Suoni delle Dolomiti» è per domani, martedì 24 luglio a Buse de Tresca

Nel suo variegato percorso tra musiche di diversa provenienza culturale e geografica, la 18ª edizione de «I Suoni delle Dolomiti» getta anche uno sguardo oltre Atlantico.
Arriva infatti direttamente dalla Grande Mela la prossima proposta del festival Trentino: i Klezmatics, ormai storica formazione, che da 25 anni tiene alta la bandiera della musica klezmer, mettendola a contatto con la fantasia del jazz e l’energia del rock.
 
Frank London (tromba, voce), Lorin Sklamberg (voce, fisarmonica, chitarra, piano), Matt Darriau (kaval, clarinetto, sax), Lisa Gutkin (violino, voce), Paul Morrissett (basso) e Richie Barshay (percussioni) si esibiranno martedì 24 luglio (ore 14) a Buse de Tresca, in Val di Fiemme.
Vincitori nel 2007 di un Grammy Award per il miglior album di world music (Wonder Wheel), I Klezmatics sono uno dei simboli della rinascita della musica klezmer.
 
Nell’arco della propria intensa attività discografica (oltre dieci album) e concertistica, il gruppo statunitense ha condotto un lavoro di approfondimento del linguaggio espressivo della musica tradizionale delle feste ebraiche dell’Est Europa, al punto da potersene impadronire apportandovi sensibilità contemporanee, combinando identità e misticismo ebraico con lo spirito del nostro tempo.
L’apertura dei Klezmatics verso musicalità differenti li ha portati a collaborare con artisti diversissimi tra loro come Itzhak Perlman, Chava Alberstein, Allen Ginsberg, Robin Williams, John Zorn, Marc Ribot, Robert Plant e Jimmy Page dei Led Zeppelin, Peter Gabriel, Lester Bowie, La Monte Young e David Byrne.
 
Questi ex-giovani musicisti del Lo wer East Side di New York si sono confrontati anche con linguaggi diversi, mettendo la propria musica in dialogo con danza, teatro e cinema.
Hanno lavorato con la compagnia Los Angeles Modern Dance and Ballet, hanno scritto le musiche per piece di danza della coreografa Twyla Tharp, per i registi Jonathan Berman (The Shvitz) e Greg Bordowitz (Fast Trip, Long Drop), e per la produzione dell’Hartford Stage di Mark Lamos «The Dybbuk», su adattamento del drammaturgo Tony Kushner, vincitore del Premio Pulitzer (Angels in America).
 
Buse de Tresca è raggiungibile da Pampeago con la seggiovia Latemar e poi a piedi seguendo i segnavia 504 e 515 (1 ora di cammino); da Pampeago con la seggiovia Tresca; da Predazzo con la cabinovia Stalimen-Gardoné e seggiovia Gardoné Feudo e quindi a piedi su sentiero 515 (30 minuti di cammino).
In occasione del concerto verrà aperta, per la sola risalita, la seggiovia della Tresca dalle 9.30 fino alle 13.30 al prezzo convenzionato di 3 Euro. La seggiovia Latemar si uniformerà ai seguenti orari: dalle 8 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.
 
La cabinovia da Predazzo funzionerà ad orario continuato dalle 8.30 alle 17.45.
In occasione dell’evento è possibile effettuare un’escursione con le Guide Alpine passando da Malga Caserina e Baita La Bassa (ore 4 di cammino, dislivello 604 metri, difficoltà E; info e prenotazione 0462 241111).
 
Qualora le condizioni meteorologiche lo rendessero necessario, l’inizio del concerto potrà essere anticipato alle ore 13. In caso di maltempo il concerto si terrà alle ore 18 al Teatro Comunale di Tesero.
L’appuntamento è organizzato dall’Assessorato al Turismo della Provincia Autonoma di Trento, da Trentino Marketing SpA, APT Val di Fiemme, Comune di Tesero, Magnifica Comunità di Fiemme, I.T.A.P. S.p.A, Latemar 2200.
 
Info: 0462.241111 -  www.visitfiemme.it - www.isuonidelledolomiti.it