Starpool partner della Dolomiti Energia Aquila Basket

Gli atleti potranno fluttuare in assenza di gravità per favorire il recupero muscolare, il potenziamento fisico e la rigenerazione mentale dopo ogni match e ogni allenamento

Starpool a fianco della Dolomiti Energia Aquila Basket ai playoff di Serie A1, in programma a partire da sabato 18 maggio.
L’azienda trentina, da oltre 40 anni specializzata nel settore benessere, sarà inoltre wellness partner ufficiale del team per tutta la stagione 2019/2020.
In vista dell’importante sfida, dopo ogni allenamento e ogni match, il team potrà testare i benefici del galleggiamento asciutto in assenza di gravità di Zerobody: un innovativo lettino per il dry floating ideato da Starpool e capace di favorire il recupero muscolare, il potenziamento fisico e la rigenerazione mentale degli atleti. E non solo.
 
Zerobody, infatti, riduce i dolori articolari, permette di recuperare al meglio la fatica drenando l’acido lattico, aiuta nel recupero post-infortunio e favorisce l’aumento della variabilità cardiaca, insieme allo stabilizzarsi del respiro e della pressione sanguigna.
Test scientifici hanno inoltre evidenziato significativi benefici psicologici, tra i quali, il potenziamento della resistenza alla fatica, l’abbassamento dei livelli di sovrallenamento, la riduzione di stress e ansia, che permettono di raggiungere un fisico è più riposato e carico di energia.
 
«Siamo fieri di contribuire al benessere psico-fisico della squadra trentina e di dare così anche il nostro contributo al territorio, – afferma Riccardo Turri, Ceo Starpool. – Da quasi 50 anni lavoriamo per studiare soluzioni wellness adatte a ogni esigenza.
«Zerobody è un progetto nato nel 2016 che sta rivelando tutte le sue potenzialità in ambito sportivo.
«Anche FC Sudtirol da oltre due anni utilizza Zerobody e ne ha verificato i benefici in termini di recupero muscolare sui propri giocatori.
«Confidiamo che Zerobody potrà supportare al meglio anche il team Dolomiti Energia Aquila Basket, a cui intanto facciamo un grande in bocca al lupo.»