«Cristo Re, il rione in piazza»: lunedì 11 settembre la 2ª edizione
Da lunedì fino a domenica 17 una settimana di eventi per riqualificare e valorizzare il quartiere di Trento città
Anche la seconda edizione è riuscita a coinvolgere tutte le realtà del rione, a partire dalle associazioni, alle scuole, alla parrocchia, e soprattutto alle attività commerciali che puntualmente hanno sostenuto la manifestazione.
Sarà una settimana di festa, rigorosamente all'aperto, come vuole la tradizione dell'appuntamento che la scorsa edizione ha portato in piazza oltre 10 mila persone.
Il programma prevede incontri, dibattiti, musica, confronti culturali, memorial sportivi, e altre decine e decine di eventi che vedranno protagonisti bambini, adolescenti, realtà commerciali, associazioni di volontariato, enti, anziani e famiglie. Tutte o quasi ubicate nel popoloso quartiere di Cristo Re.
Dall'11 al 17 settembre un intero rione si riscopre completamente e scende orgogliosamente in piazza rivendicando le proprie radici e la propria storia che risale ormai a quel lontano 23 novembre del 1941 quando ufficialmente è stata celebrata la «posa della prima pietra» della chiesa che segnò il primo passo di quel rione destinato a svilupparsi molto velocemente e poi diventare il più popoloso della città di Trento.
Gli eventi saranno trasversali con il botto iniziale che lunedì sera alle 20 farà salire sul palco di piazza Cantore alcuni giocatori dell'Aquila Basket e della Diatec Trentino, le due grandi società che nell'ultimo anno hanno reso grande e veicolato a livello mondiale il brand della città di Trento.
L'evento sportivo vuole essere anche un occasione per ringraziare le due squadre che hanno fatto sognare i tifosi trentini fino alla fine. Subito dopo il dibattito «Essere campioni in una piccola città», che vedrà la partecipazione dei presidenti e direttori tecnici delle due grandi formazioni trentine.
Il giorno dopo, martedì 12 settembre sarà la volta del calcio Trento, che sogna la terza promozione di fila.
Tra gli appuntamenti più importanti la cena della Madonna di Guadalupe che sarà consumata dentro i giardini di piazza Cantore, il palio del Rione, un gioco fra 4 contrade del rione che si sfideranno in 6 prove divertenti che faranno sicuramente divertire il pubblico.
Poi largo all'arte con due interessanti workshop e laboratori dell'artista Demitri Morandini (l'uomo della balena Blu) e l'esposizione delle opere artistiche arti visive con gli artisti Bruno Lovato, Ludovica Sodano, Margherita Marzari, Diandra Cannata ed Edoardo Huez a disposizione nel week end per il pubblico.
Sabato verrà ripetuto il premio di pittura Giochiamo in piazza che nella prima edizione ha visto la partecipazione di oltre 120 ragazzi.
La partecipazione a tutti gli eventi è naturalmente gratuita e su prenotazione ([email protected]).
«Una seconda edizione più a misura di famiglia – spiega l'organizzazione – dove tutti gli eventi saranno strutturati per essere seguiti da un'intera famiglia senza limite di età, questo per creare nuove sinergie e aggregazioni all'interno del rione.»
Che questa seconda edizione sia alla portata di tutti si nota anche nella scaletta degli eventi musicali che comprende il blues, la musica latina, la swing dance lindy pop, il liscio, il karaoke, la musica funky mediterranea per concludersi con la music anni 80'. Per i ballerini una settimana indimenticabile.
Sotto il palco infatti verrà montata una pedana da ballo dove sulle note della musica latina il giovedì, e su quella dei valzer e i tanghi il venerdì si potrà ballare in tutta allegria.
«Far scendere in piazza le persone residenti nel rione, questo il primo scopo che vogliamo prefiggerci – spiega ancora il comitato eventi di Cristo Re – ma anche riprenderci gli spazi del nostro rione che stanno riducendosi per via del degrado e della criminalità.»
Su corso Alpini verrà costruita una vera e propria cittadella dello sport e del benessere dove nel week end si potrà assistere a numerose dimostrazioni.
Durante la manifestazione non mancheranno le proposte gastronomiche che cambieranno ogni giorno.
Da non perdere la cottura del porceddu sardo che inizierà alle 11 di venerdì per concludersi in serata con una cena tutta a base di prodotti tipici sardi. La comunità sarda sarà protagonista anche domenica dove nascerà un gemellaggio con i rione.
Poi largo al tour delle birre artigiani trentine, agli eventi che vedranno protagonisti i bambini delle scuole primarie del rione, ai tre memorial sportivi che in questa edizione sono dedicati all'orienteering, al calcio e al minibasket.
A partire dalle 8 di sabato 16 fino a domenica 17 alle 24 l'area di piazza Cantore fino all'altezza di via cardinal Morone sarà chiusa al traffico.
Non mancherà nemmeno la serata sociale che quest'anno sarà dedicata al problema della droga. Sul palco i rappresentanti dell'arma dei carabinieri spiegheranno come dal gioco si arrivi alla tragedia della dipendenza dagli stupefacenti e come fare a capire se i nostri figli di drogano.
Le scuole Manzoni invece in collaborazione con il collegio dei geometri del Trentino Alto Adige inizieranno il Progetto misurazione 3D che continuerà per tutto l'anno.
Domenica sarà anche un momento di raccoglimento con la messa all'aperto.
Subito dopo Popoli in piazza con tutte le etnie del rione che proporranno un piatto tipico del proprio paese accompagnate dalle note di Improntafro, gruppo acustico che suonerà live.
A partire dalle 8 di sabato in piazza anche 30 stand degli hobbysti dell'associazione Io Creo, e le associazioni di volontariato.
Media partner della manifestazione è Radio Music Trento che si divertirà in diretta ad intervistare i protagonisti degli eventi, il pubblico, ed a rivelare i segreti dei vari backstage.