I Rettili Triassici delle Dolomiti (200-250 milioni di anni fa)

Quali rettili vivevano allora nell’area dolomitica? Ne parlerà il 22 ottobre al Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige il noto paleontologo Silvio Claudio Renesto

Disegno del rettile Megachirella.
 
Nel periodo del Triassico (fra 250 e 200 milioni di anni fa) nell’area dolomitica si estendeva un mare tropicale poco profondo con atolli ed isolotti.
Questo ambiente ospitava una ricca fauna di vertebrati, abbondavano i rettili soprattutto marini, ma anche terrestri.
Fra i rettili spiccavano anche esemplari unici di grande interesse scientifico, come ad esempio la Megachirella, considerato l’antenato delle lucertole ed un esemplare di Eusaurosphargis, di recente scoperta, che è conosciuto tramite pochissimi ritrovamenti.
 
Il paleontologo Silvio Claudio Renesto parlerà di tutto questo nella conferenza «I Rettili Triassici delle Dolomiti», in programma al Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige giovedì, 22 ottobre alle ore 18. È consigliata la prenotazione online sul sito oppure al numero telefonico 0471 412964.
L’ingresso è libero. La conferenza viene riconosciuta come corso di aggiornamento per insegnanti.
 
Renesto insegna all’Università dell’Insubria (Varese).
La sua attività scientifica riguarda i rettili fossili mesozoici, in particolare del Triassico Medio e Superiore dell’Italia Settentrionale.
I risultati delle sue ricerche sono stati pubblicati in una ottantina di articoli su riviste scientifiche di livello internazionale e presentati a diversi congressi internazionali.
Ha scoperto inoltre nuovi generi e specie fra cui il sopracitato rettile Megachirella.