Infine Costa parlò: «L'orsa M49 non s'ha da catturare»

Secondo il Ministro dell’Ambiente sono da attribuire all’orsa in questione «solo la metà delle predazioni»

>
Alla fine il Ministro per l’Ambiente ha risposto alle istanze della Provincia autonoma di Trento sulla «rimozione» dell’orsa M49, ma per esprimere il veto.
Per il Ministro l'ordine della Provincia di catturare l'orsa M49 non è legittimo perché non è provata la pericolosità del plantigrado.
Secondo il ministro non bastano voci, messaggini, tweet, foto, dichiarazioni, proteste e interviste: sono solo prove circostanziali.
Probabilmente ci vuole il morto, sempre che si dimostri che la colpa sia della povera orsa M49.
Finora infatti l’orsa caratteriale ha solo devastato arnie, sbranato ovini e caprini, oltre a qualche maldestro tentativo di entrare in caseifici e stalle per fare colazione.
Costa precisa anche di aver tenuto rapporti costanti con la Provincia di Trento, mentre Fugatti ha sempre denunciato la latitanza del Ministro sul tema.
Probabilmente il ministro non ha inviato lettere, email o Pec, ma solo twitter, sms, post e quant'altro.