La guerra bambina – Di Pino Loperfido e Giordano Pacenza

Questa l’idea del progetto: filtrare quanto avvenuto nel «secolo crudele» appena trascorso attraverso gli innocenti occhi di un bambino

Titolo: La Guerra Bambina
Autori: Pino Loperfido e Giordano Pacenza
 
Editore: Curcu & Genovese
Pagine: 104 illustrate
 
Prezzo di copertina: € 14
Prezzo dall'editore: € 11.90
 
 Il contenuto
La cattura di Cesare Battisti il 10 luglio 1916; Andreas Hofer che passa per Ala il 2 febbraio 1810 e poi davanti al plotone di esecuzione di Mantova il 20 febbraio seguente; Benito Mussolini giornalista, inviato a Susà di Pergine il 10 giugno 1909; Ancora Mussolini e Alcide Degasperi durante un contraddittorio in un bar di Merano, domenica 7 marzo 1909. E ancora, il bombardamento di Trento del 13 maggio 1944, il discusso eccidio di Malga Zonta del 12 agosto 1944.
Ma c’è spazio anche per il commovente ritorno di un padre dalla guerra, all’indomani del passaggio del Trentino Alto Adige al Regno d’Italia.
 
 Il progetto
La Storia con la esse maiuscola irrompe furiosa nelle piccole storie della gente comune e, in particolare, in quelle dei bambini. Questa l’idea del progetto.
Filtrare quanto avvenuto nel «secolo crudele» appena trascorso attraverso gli innocenti occhi di un bambino o di una ragazzina adolescente. Provare a cogliere, grazie al distacco così ottenuto, lontano dai pregiudizi degli adulti, i veri colori delle tragedie della Storia.
A corredo dei racconti, le illustrazioni di Giordano Pacenza aiutano il lettore a calarsi nella vicenda; a giungere, attraverso i sorprendenti volti dei protagonisti, in quel pericoloso incrocio tra Macrostoria e microstoria dove le decisioni dei potenti collidono con la forzata passività del popolo.