Tutto Messner dentro ad un film all’«Orobie Film Festival»
«L'alpinismo porta con sé dei rischi, ma anche tutta la bellezza che si nasconde nell’avventura dell’affrontare l’impossibile» – In proiezione sabato 17 gennaio

Il Regina Margherita, posto sulla vetta della punta Gnifetti rappresenta il rifugio alpino più alto d’Europa a 4.554 mt - fotografia di Roberto Bianchetti. Nel riquadro, Messner.
Dal 17 al 24 gennaio, all’Auditorium di Piazza Libertà a Bergamo va in scena la nona edizione di le «Terre alte del mondo». Otto serate di proiezioni di film ed eventi dedicati alla montagna Si tratta del primo lungometraggio dedicato a vita e imprese di Reinhold Messner, uno degli alpinisti più famosi della storia.
La prima serata, il 17 febbraio, sarà proiettato il film «Messner-Der Film»: Tutto Reinhold Messner in un’opera cinematografica.
Il film racconta la sua straordinaria vita attraverso interviste con Messner stesso e con coloro che hanno incrociato la sua strada: dalla volontà di lasciare quella casa che già dall'infanzia gli andava stretta, fino a successi e insuccessi delle sue più pericolose spedizioni.
Alcune scene di scalata sono state rifilmate sugli itinerari originali nelle Dolomiti, sulla parete nord del Droites nel massiccio del Monte Bianco, sul Monte Everest e in Groenlandia.
L’autore è il regista tedesco Andreas Nickel.
«Di Messner, che conosco personalmente da più di dieci anni, si crede di sapere tutto, – spiega Nickel. – Dall’infanzia in Val di Funes alla scoperta dell’alpinismo, alla tragica perdita del fratello Günther durante l’ascesa del Nanga Parbat nel 1970 fino alle esperienze della maturità.
«Ma della persona, della sua storia, dei suoi impulsi non si sa nulla. É questo aspetto che ho voluto svelare.»
Il lungometraggio narra la vicenda straordinaria di chi divenne leggendario per aver scalato per primo senza ossigeno tutti i quattordici 8.000, e successivamente attraversato l’Antartico, il deserto di Taklamakan, la Groenlandia e il deserto di Gobi.
Il documentario mescola immagini mozzafiato degli ambienti d’alta quota con le interviste dei protagonisti e dei compagni di avventura. Un film da non perdere per gli amanti della montagna, per conoscere la storia di Messner e rispolverare gli anni più attivi dell’alpinismo mondiale.
«Messner - Der Film», della durata di 101 minuti è prodotto dalla casa tedesca Explorer-Media in coproduzione con la televisione regionale bavarese (Bayerischer Rundfunk), l’emittente franco-tedesca Arte, WA Filmproduktion, con la collaborazione del Bls, della Provincia autonoma di Bolzano e della Rai Sender Bozen.
Tra gli altri film in programmazione, in anteprima il 24 gennaio il film dedicato alla prima salita al K2, ben 60 anni dopo la missione di Desio che portò Compagnoni e Lacedelli per primi sul K2.
SkyTg24 ha seguito l'impresa della prima spedizione pakistana, supportata dagli alpinisti italiani di EvK2Cnr.
Straordinarie immagini girate dagli stessi alpinisti documentano metro per metro la salita del più difficile degli «ottomila» della Terra, fino in vetta.
Da segnalare tutta una serie di altri iniziative, anche collaterali, il cui programma è visibile tramite questo link.