I Mercatini di Natale ad Arco: dal 16 novembre al 6 gennaio

Sono 12 le principali iniziative che verrannno attrattive in funzione dei Mercatini

Torna la magia del Natale all’ombra del Castello. Dal 16 novembre 2018 al 6 gennaio 2019 si rinnova il principale appuntamento dell’inverno altogardesano con i Mercatini di Natale di Arco.
Nel centro storico della città arroccata al Castello saranno disposte ben 42 casette ognuna delle quali ricche di oggettistica natalizia, prodotti tipici locali ed eccellenze enogastronomiche.
Tutto questo inserito in una cornice suggestiva e unica che il Mercatino riesce a rinnovare ogni anno introducendo novità di spicco capaci di soddisfare le esigenze sia delle famiglie, che degli adulti che delle migliaia di turisti italiani e stranieri.
Non solo un classico mercatino natalizio, ma una vera e propria esperienza a tutto tondo che vi permetterà di scoprire le bellezze architettoniche e paesaggistiche di un territorio alpino unico nel suo genere per la vicinanza con il lago di Garda che ne determina un microclima mediterraneo.
 
Solo qui, infatti, si possono trovare ulivi, palme limoni e altre specie arboree tipiche della macchia mediterranea.
Proprio per questo, tra le novità di quest’anno, nel libretto del Mercatino (disponibile gratuitamente presso i due infopoint) sono stati realizzati due percorsi escursionistici, facilmente praticabili da tutti, che permetteranno al visitatore di conoscere a fondo le meraviglie floreali e i palazzi storici della città, figli del grande periodo imperiale asburgico, meglio conosciuto come kurort.
Arco era infatti il luogo in cui la borghesia mitteleuropea amava soggiornare per godere dei benefici di un clima mite durante tutto l’anno.
Un programma ricco e affascinante che ha catturato l’attenzione di riviste importanti nazionali come Touring Club e Marcopolo.
 

 
 Tra le attrattive principali dei Mercatini di Natale di Arco troviamo: 
-    La fattoria degli animali, un luogo dove i bambini possono avvicinarsi in sicurezza a cavalli, asini, maiali, galline, conigli ecc.
-    Gli asinelli sui quali i più piccoli possono passeggiare tra le casette e le vie della città
-    Il trenino di Natale che vi farà conoscere Arco da una prospettiva diversa
-    La Baby Christmas Dance e il trucca Elfo, laboratori e divertimenti per i più piccoli
-    Gli spettacoli di strada tra saltimbanchi e magie luminose
-    Concerti dal vivo
-    Concerti nelle principali chiese della città con suggestivi cori, bande ed ensamble
-    Spettacoli teatrali itineranti
-    Danze e balli in costume con i gruppi di rievocazione storica tra ‘700 e ‘800
-    Il Bosco Incantato (in viale delle Magnolie, realizzato dai bambini delle scuole elementari G. Segantini)
-    Il presepe del Gruppo Costruttori (Ingresso a offerta, min 1€, ricavato per restauro organo collegiata)
-    I presepi di Bolognano e Stranfora
 
Come sempre la giornata centrale del Mercatino di Natale di Arco sarà quella dell’immacolata (8 dicembre 2018) con l’apertura prolungata del mercatino fino alle ore 22:00, lo spettacolo pirotecnico alle 21:15 preceduto dai trampoli luminosi di Moonlight e da tante altre iniziative sparse per tutto l’arco della giornata.

Torna la proposta che ha rivoluzionato i mercatini di Natale e proiettato il Mercatino di Natale di Arco nel futuro: il video mapping.
Dopo il successo dello scorso anno si rinnova l’appuntamento tra tecnologia, narrazione audiovisiva e immagini mozzafiato.
Verrà proiettata sul Municipio una nuova puntata dello «Spettacolo favoloso» che intreccia le leggende di Arco con la sua storia e il territorio.
Tre spettacoli giornalieri dal 26 dicembre (17:15 - 18:00 - 18:30; fa eccezione il 30 dicembre 18:00 - 19:00 - 20:30)
 
Novità assoluta del 2018 la giornata del 30 dicembre (Aspettando l’ultimo dell’anno) e quella del 6 gennaio 2019 (Aspettando la Befana) che si sono arricchite di numerosi appuntamenti per tutta la famiglia e non solo.
Concerti, spettacoli, iniziative, i doni della Befana e molto altro ancora.
Tutto il programma dettagliato su: mercatininatalearco.com.
 
Durante la conferenza stampa di presentazione, andata in scena questa mattina (10/11/2018) nella sede di Assocentro, alla presenza dell’Assessore al turismo Marialuisa Tavernini, del presidente di Assocentro Andrea Cobbe e del segretario generale Gianni Angelini, è stata presentata l’edizione 2018/2019 dei Mercatini di Natale di Arco.
Tanta l’emozione e la soddisfazione per il lavoro di questi mesi e per l’imminente inaugurazione di questa stagione. Soddisfatta l’assessora che ha sottolineato quanto questo mercatino sappia coniugare le molte anime mettendo a disposizione dei visitatori iniziative, appuntamenti e attività capaci di soddisfare i gusti di tutti.
 
«Il Natale è diventato un evento e un prodotto sicuro in tutto il Garda trentino e non solo per Arco, – ha dichiarato Tavernini. – Per Arco il Natale è un evento molto importante, che dura più di un mese e dal quale la città ne esce con un’immagine rinnovata sia in Italia che all’estero.
«Oggi possiamo affermare con assoluta certezza che dopo oltre 20 anni di mercatini, novembre e dicembre, siano mesi di alta, altissima stagione e questo anche se non siamo una località sciistica o prettamente invernale.
«Abbiamo – continua l’assessore – un ritorno economico notevole. Viene generato un buon indotto per tutti i settori, sia per l’impiego di persone nel mercatino stesso che nelle varie strutture ricettive e ristorative.
«Si sono create relazioni e sinergie con le varie realtà territoriali e per questo non si può che fare i complimenti a tutta AssoCentro.»
 
Felice anche il presidente Cobbe che mette in risalto come sia necessario creare sempre nuove forme di attrazione e non incentrarsi solo sul mercatino nel senso più puro del termine, ma intrecciarlo con una più concreta promozione territoriale, culturale e paesaggistica.
«È veramente importante avere al fianco un’amministrazione capace di supportarci continuamente, – ha dichiarato il presidente. – Ogni problema viene affrontato e lo si risolve congiuntamente, dalle cose tecniche a quelle più logistiche.
«Il Mercatino - ci tiene a sottolineare Cobbe - ha un ruolo importante nella destagionalizzazione del turismo. Già da metà novembre fino al 6 di gennaio la stagione estiva non si ferma, ma continua.
«Crediamo che reinvestire nel mercatino sia importante perché il mercato è ormai saturo e in ogni città si possono trovare dei mercatini di Natale.
«Molti nelle ultime stagioni sono andati male, mentre noi possiamo dire con fierezza e orgoglio non solo di esserci salvati, ma di esserci migliorati.
«Quest’anno – ha infine concluso Cobbe – abbiamo deciso di puntare su giornate evento, con più artisti, più serate a tema, più musica, più intrattenimento.
«Ci sono molte più collaborazioni con le altre associazioni locali e molte iniziative particolari, come il presepe del Gruppo Costruttori - il cui ingresso a offerta andrà a finanziare la restaurazione dell’organo della Collegiata - i presepi di Bolognano e Stranfora e il Bosco Incantato realizzato in collaborazione con le scuole elementari di Arco, 25 alberelli decorati dalle varie classi e disposti magicamente in viale delle Magnolie.»