A latere dell’operazione della GdF che ha portato a 37 arresti

L’ex presidente di Patrimonio del Trentino Andrea Villotti è ristretto ai domiciliari nell’ipotesi di un accordo con un imprenditore interessato all’Imperial Hotel di Levico

Nell’articolo che abbiamo pubblicato stamattina sull’operazione della Guardia di Finanza che ha portato misure restrittive a 37 persone, avevamo riportato una precisazione che riguardava altre ipotesi delittuose che riguardavano la Pubblica Amministrazione.
Avevamo scritto che «uno dei componenti della famiglia di imprenditori indagati, coadiuvato dal proprio commercialista, al fine di ottenere un indebito vantaggio per l’acquisto e la gestione di una prestigiosa struttura alberghiera con annesse attività termali, ubicata nella provincia di Trento, ha elargito numerose utilità (ingressi incentri benessere, cene, oggetti preziosi nonché la promessa di dazione di denaro) all’allora Presidente del Consiglio di Amministrazione di una società a partecipazione pubblica che gestisce il suddetto bene».
 
Il virgolettato è il testo diramato alla stampa dalla Guardia di Finanza.
Ora possiamo essere più precisi.
La «prestigiosa struttura alberghiera con annesse attività termali» è il Grand Hotel Imperial di Levico, proprietà di Patrimonio del Trentino.
Secondo l’ipotesi accusatoria, il bando di gara sarebbe stato formulato in accordo tra le parti.
Il prezzo «concordato» sarebbe stato di 10 milioni di euro.
In cambio di questo favore, qualcuno avrebbe ricevuto benefici in denaro o altri regali.
Attori dell’accordo sarebbero stati, secondo gli inquirenti, l’allora presidente di Patrimonio del Trentino, l'attuale direttore generale Michele Maistri e il dirigente Rocco Bolner.

L’asta sarebbe stata pilotata per favorire l'imprenditore trentino Alessio Agostini.
Ora Andrea Maria Villotti è ristretto ai domiciliari, mentre il direttore generale Michele Maistri e il responsabile dell'area legale della società pubblica Rocco Bolner sono indagati.
Il commercialista Andrea Pilati, che avrebbe collaborato per la riuscita dell’accordo, è stato sospeso dall’Ordine professionale.
Ovviamente questa è la versione dell’accusa.
Pubblicheremo le contro deduzioni della difesa delle parti.