A Palazzo Roccabruna la birra artigianale trentina

Beer Tasting Trentino: dal 4 al 7 giugno degustazioni, laboratori, incontri per celebrare la qualità brassicola del territorio e un concorso dedicato alla birra trentina

Bevanda tra le più antiche e diffuse al mondo, la birra vive oggi una stagione di particolare successo, grazie alla crescente attenzione verso la qualità artigianale e l’origine delle materie prime. 
Anche in Trentino il comparto brassicolo ha conosciuto, negli ultimi anni, un dinamismo significativo, sostenuto dalla straordinaria purezza delle acque montane e dal sapere esperto dei mastri birrai locali. 
 
Per celebrare questa eccellenza del territorio, dal 4 al 7 giugno Palazzo Roccabruna ospiterà la rassegna «Beer Tasting Trentino», una manifestazione interamente dedicata alla birra artigianale trentina, alle sue storie, ai suoi sapori e ai suoi protagonisti.
L’iniziativa intende offrire al pubblico un’esperienza culturale e sensoriale che unisce tradizione, innovazione e imprenditorialità. 
Un omaggio alla storia di questo prodotto, le cui radici nel territorio affondano in secoli di relazioni con il mondo germanico, ma anche una celebrazione del fermento imprenditoriale che oggi anima il comparto.
 
Per quattro giorni «Beer Tasting Trentino» accoglierà il pubblico in un percorso sensoriale dedicato alle birre artigianali del territorio. 
Ogni sera, dalle ore 18.00 alle 23.00, le sale dell’Enoteca provinciale di Palazzo Roccabruna offriranno la possibilità di degustare alla carta una selezione rappresentativa delle etichette trentine.
 
Giovedì 5 giugno, alle ore 20.00, sarà proposto un laboratorio di degustazione, dal titolo «Le birre a km 0», interamente dedicato ai prodotti realizzati con l’impiego di materie prime locali come luppolo, orzo e spezie. 
I mastri birrai racconteranno al pubblico il valore delle scelte sostenibili che stanno alla base di produzioni autentiche e sempre più apprezzate.
 
Venerdì 6 giugno, sempre alla 20.00, sarà la volta di un’esperienza raffinata e inedita, dal titolo «I Cavalieri d’Orval e la birra trappista». 
I Cavalieri d’Orval guideranno un viaggio nella tradizione brassicola monastica attraverso la degustazione della celebre birra trappista belga in tre versioni – giovane, matura e invecchiata – abbinate ai sapori d’acqua dolce dei laghi e dei fiumi trentini. 
Oltre all’esperienza gastronomica il laboratorio offrirà approfondimenti storici e culturali legati all’abbazia trappista e al valore simbolico della birra nella vita monastica.
 
Sabato 7 giugno la giornata si aprirà con un momento riservato agli operatori del settore. Dalle 09.00 alle 13.00, i birrifici incontreranno ristoratori, albergatori, grossisti e gestori di pubblici esercizi in un’occasione concreta di confronto, scambio e sviluppo di nuove collaborazioni. 
In serata, a partire dalle ore 18.30, il laboratorio dal titolo «Malto e luppolo, un viaggio nel cuore della birra» accompagnerà i partecipanti in un approfondimento dedicato ai due ingredienti fondamentali nella definizione del carattere della birra. 
I produttori guideranno l’assaggio e illustreranno il ruolo che ciascun elemento riveste nel creare equilibrio, aromaticità e identità nei diversi stili brassicoli.
 
La novità dell’edizione 2025 di «Beer Tasting Trentino» è rappresentata dal Concorso delle birre artigianali trentine, promosso dalla Camera di Commercio di Trento, in collaborazione con Confcommercio Trentino e l’Associazione Artigiani, per sostenere la qualità della produzione locale e stimolare un confronto costruttivo tra i birrai del territorio. Le birre in gara, suddivise per categorie, verranno valutate da una giuria di esperti attraverso un’analisi «al buio» che prenderà in considerazione parametri chimico-fisici, microbiologici e organolettici.
Per informazioni e prenotazioni: www.palazzoroccabruna.it – tel. 0461 887101
 
 La tradizione  

Favorita dalla sua posizione geografica che ne fa un ponte naturale fra il Nord e il Sud d’Europa, Trento è da sempre una città di incontro fra tradizioni e culture. 
Già nel Quattrocento, entro il perimetro delle sue mura, una numerosa comunità tedesca gestiva più di una decina di locande. 
Furono proprio i frequenti contatti con il mondo germanico che a poco a poco diffusero in città il piacere della birra. 
Alla fine del XVIII secolo risale il primo birrificio di cui si conserva notizia. Fu fondato da un singolare personaggio, la cui biografia si perde nella leggenda, Giacomo Bacca. 
 
Nato sulle pendici del Calisio, a Montevaccino intorno al 1760, Bacca fu un medico, un avventuriero e un massone, amico del conte di Cagliostro. 
Dopo aver gestito una taverna per soldati, Bacca nel 1790 aprì una «fabbrica di birra» a Piedicastello. 
Qualche decennio più tardi, nel 1849, Baldassare Maffei fondò a Rovereto un birrificio che diventerà rapidamente il più importante del Trentino. 
Da qui trae origine una tradizione che con alterne vicende, momenti di crisi e di rilancio, arriva fino ai giorni nostri. 
Come omaggio a chi ancora tiene in vita una passione che riscuote sempre più consensi, Palazzo Roccabruna propone quattro giorni di degustazioni dedicati alla birra artigianale trentina. 
Un’occasione per scoprire un mondo vivace e frizzante con tanti giovani imprenditori che oltre a recuperare una storia antica valorizzano anche prodotti del territorio.