Atletica Zane Weir e Alessia Succo brillano a Pergine

I risultati principali della terza edizione del rinato Meeting di Pergine – Tutti i risultati

Zane Weir nella foto di Giuseppe Facchini / FIDAL Trentino.
 
Il terzo Meeting di Pergine vede Zane Weir due volte sopra i 21 metri nel peso, solo il vento priva Alessia Succo del nuovo primato italiano U20, grandi 800 per il polacco Wyderka. In evidenza anche Gatto ed i giovani trentini Moser e Zatelli
Due lanci a da oltre 21 metri per Zane Weir nel peso, un record tricolore sfumato per il troppo vento da parte della sedicenne Alessia Succo (13"09 nei 100hs), un ottimo 800 metri da 1'44"72 per il polacco Maciej Wyderka ed un finale da 7,62 nel lungo per l'algerino Tarek Hocine: sono i risultati principali della terza edizione del rinato Meeting di Pergine, proposto al Centro Sportivo valsuganotto grazie all'impegno organizzativo della Polisportiva Oltrefersina e al supporto dell'Asd Non Solo Running.
 
Il portacolori delle Fiamme Gialle tocca la misura di 21,59 alla quarta prova dopo il 21,22 del secondo turno. L’azzurro torna sopra i ventuno metri e mezzo, già oltrepassati nella stagione all’aperto con 21,84 a Rovereto e 21,67 al Golden Gala di Roma. 
Secondo posto di Riccardo Ferrara (Carabinieri) con 20,23. 
Ancora in luce la giovanissima Alessia Succo (Atl. Settimese) nei 100 ostacoli. La 16enne piemontese sfreccia in 13"09 ma il vento a +2.2, e quindi leggermente superiore rispetto al 2.0 consentito, impedisce l’omologazione di un nuovo record italiano under 20 che avrebbe migliorato il suo 13"20 di quest’anno.
 
fidal-moser_facchini-jpeg-880x1320.jpg 
fidal-succo_facchini.jpeg
Zane Weir e Alessia Succo nella foto di Giuseppe Facchini / FIDAL Trentino.

Nei 400 metri cresce Francesco Domenico Rossi (Cus Pro Patria Milano), terzo in 46"18 con ventisei centesimi tolti al personale di due anni fa, davanti a Vladimir Aceti (Fiamme Gialle, 46"25) mentre il successo è per il nigeriano Ifeanyi Oyeli (45"74); al femminile la firma è della botswanese Galefele Moroko con 52"74.
 
Convince nel doppio giro di pista il polacco Wyderka con 1'44"74: sensibile miglioramento per lui in una gara che premia anche il padrone di casa Alessandro Moser (Lagarina Crus Team), diciassettenne valsuganotto che vince la terza serie con il nuovo primato personale di 1'50"52, riscontro che va a migliorare l'1'50"82 siglato ventiquattro ore prima a Rubiera.
 
Nei 100 corsi controvento, il poliziotto Bandaogo ferma il cronometro sul 10"50 per precedere l'aquilotto Francesco Zatelli (Atletica Trento) che con 10"71 avvicina il proprio primato personale; quarto posto e Pb quindi per Giovanni Pasquini (Lagarina Crus Team, 10"83) con Marco Endrizzi (Atletica Valli di Non e Sole) sesto in 11"03. Successo in 11"92 (-1,3m/s) invece per la veneta Benedetta Dambruoso.
 
L'ultima fatica in pista sono i 3.000 siepi che premiano il trevigiano Giovanni Gatto (US Quercia Dao Conad), protagonista nel finale con 8'43"57 per tenere a bada il bresciano Enrico Vecchi (8'47"20) mentre nella pedana dai salti in estensione è la vicentina Ottavia Cestonaro a prendersi la scena con 13,45 davanti alle altre venete Ventura (12,56) e Bernardinello (12,29), quarta la trentina Alessandra Bolzon (Us Quercia Dao Conad) con 11,80.
 
La chiusura è da applausi per il lungo: 7,62 per l'algerino Tarek Hocine che fa calare il sipario sull'evento perginese che ha avuto tra i protagonisti anche Yeman Crippa, impegnato in un 400 metri con fans di ogni età in attesa di volare a Madrid per affrontare in azzurro i 5.000 metri dei Campionati Europei a squadre di domenica prossima.

Tutti i Risultati.