Blackout informatico in Alto Adige, con riflessi in Trentino

L’obiettivo era chiedere un riscatto monetario che, ovviamente, non ha avuto seguito

In mattinata alcuni importanti collegamenti internet sono stati bloccati da fuorilegge che hanno tentato di estorcere quattrini ai soggetti colpiti.

Lo ha comunicato l’amministrazione provinciale di Bolzano, precisando che non è stato pagato alcun riscatto e che il problema è stato circoscritto quasi subito, evitando così possibili danni al sistema.

La Provincia assicura che non sono stati violati dati personali dei cittadini. Alla Centrale provinciale d'emergenza è stato richiesto personale aggiuntivo, poiché attualmente molte operazioni devono essere svolte manualmente.

Per la popolazione non ci sono restrizioni alle chiamate di emergenza. 
Alla Centrale provinciale di segnalazione del traffico funzionano nuovamente i servizi di informazione sul traffico e di infomobilità. 

Va aggiunto che alcuni disservizi sono stati registrati anche in Trentino, perché i collegamenti in rete non sono mai circoscritti in un preciso territorio.