Bolzano, ancora disordini al «Centro Emergenza Freddo»

In barba alla riconoscenza, sono stati necessari diversi interventi delle pattuglie della polizia di stato

Nei giorni scorsi gli Equipaggi della Squadra Volanti della Polizia di Stato sono dovuti intervenire ripetutamente presso il Centro Emergenza Freddo di Via Gobetti a seguito di varie segnalazioni, pervenute alla Centrale Operativa della Questura per tramite del numero di emergenza 112 NUE, relative a problematiche di ordine e di sicurezza pubblica causate da alcuni ospiti.
 
Il primo intervento è stato effettuato alle ore 11.45, allorquando una pattuglia della Squadra Volanti si è recata sul posto a seguito di una segnalazione relativa alla presenza di una persona che stava creando problemi con comportamenti aggressivi e molesti.
 
Gli Agenti, dopo aver individuato il responsabile di tali atteggiamenti – un 30enne urco senza fissa dimora, titolare dello status di protezione internazionale, il quale appariva agitato ed era intento ad inveire in lingua turca nei confronti del Personale della struttura – ed aver tentato di riportarlo alla calma, riuscivano a ricostruire quanto accaduto poco prima: in considerazione degli atteggiamenti ostili mostrati nei confronti dei responsabili della struttura l’uomo non era stato autorizzato ad avervi accesso e, per questo motivo, si era ulteriormente alterato ed aveva reagito con modi ancor più aggressivi e provocatori.
 
Al termine dell’intervento, quindi, i Poliziotti provvedevano ad allontanarlo definitivamente dal Centro, nonché, su disposizione del Questore, a segnalare il comportamento di costui alla competente Commissione Provinciale per i Rifugiati al fine di provvedere alla revoca del suo status.
 
Il secondo episodio si è verificato nella stessa mattinata poco dopo mezzogiorno e ha avuto quale protagonista un 29enne cittadino marocchino, anch’esso senza fissa dimora.
L'uomo, senza alcun apparente motivo, ha rovesciato e rotto alcune sedie e danneggiato un divisorio in plastica utilizzato per separare spazi differenti della Struttura. Preoccupato per il comportamento aggressivo e violento dell’uomo, il personale della Croce Rossa presente sul posto ha deciso di richiedere l’intervento della Polizia allo scopo di allontanarlo rapidamente dal Centro e di impedire, in tal modo, ulteriori disordini.