Bolzano, espulso albanese che faceva provvista senza pagare
Aveva rubato nei negozi «Scarpe e scarpe», «Sorelle Ramonda» e altri ancora
Nel pomeriggio di alcuni giorni orsono giungeva una chiamata alla Centrale Operativa della Questura, attraverso il numero di emergenza 112 NUE, per una segnalazione di un furto in atto presso il negozio denominato “Sorelle Ramond, che si trova all’interno del Centro Commerciale Twenty.
Gli equipaggi Squadra Volanti della Polizia di Stato, giunti in pochi attimi nel luogo segnalato, provvedevano immediatamente a bloccare un soggetto corrispondente alle descrizioni fornite da un Addetto alla vigilanza.
Quest’ultimo riferiva ai Poliziotti che, durante il servizio, aveva notato un uomo che si stava allontanando dall’Esercizio commerciale con merce non pagata, sottratta furtivamente dagli scaffali prima di oltrepassare le Casse.
Gli Agenti a quel punto, dopo aver identificato l’uomo per un 55enne di nazionalità albanese con vari precedenti penali e di Polizia a suo carico per reati quali interruzione di pubblico servizio e mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice, lo invitavano a riconsegnare tutta la merce asportata illegalmente.
In quel contesto l’albanese veniva trovato in possesso anche di ulteriore merce rubata in un altro negozio del medesimo Centro commerciale, denominato «Scarpe e Scarpe».
Dopo aver riconsegnato tutta la refurtiva agli Esercizi Commerciali rimasti vittime della azione delittuosa, i Poliziotti provvedevano ad accompagnarlo in Questura ove, al termine degli atti di Polizia Giudiziaria, veniva denunciato alla Procura della Repubblica per i reati di furto aggravato e tentato furto aggravato.
Il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori, considerato quanto accaduto ed i precedenti dell’uomo, ha immediatamente emesso nei suoi confronti un Decreto di Espulsione dal Territorio Nazionale,