Bolzano, la polizia arresta un marocchino e denuncia un somalo

Nella mattinata di ieri la Polizia di Stato ha tratto in arresto un 42enne marocchino residente a Bolzano, disoccupato.
In particolare, a seguito di alcune indicazioni pervenute da cittadini riguardanti un viavai sospetto in uno stabile in zona San Quirino, la Squadra Mobile della Questura ha effettuato uno specifico servizio di appostamento in zona, allo scopo di avere un riscontro a quanto segnalato.
All’esito dell’attività investigativa, i poliziotti della Sezione Narcotici decidevano di intervenire, dopo il rientro a casa dell’uomo. 
 
Il cittadino marocchino ha consegnato un involucro avvolto nel cellophane, contenente cocaina, del peso di circa un etto e un bilancino di precisione che lo stesso estraeva dalla tasca dei suoi pantaloni.
Successivamente venivano perquisite anche l’abitazione e le sue pertinenze e all’interno di una cavità del pavimento veniva rinvenuta e sequestrata una somma complessiva di euro 2.755 suddivisi in banconote di vario taglio, che gli investigatori ritengono essere provento dell’attività di spaccio.
Al termine degli atti di Polizia Giudiziaria, il marocchino veniva dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e collocato in regime di arresti domiciliari. 
 
Inoltre, costante è l’attenzione del personale della Questura verso Parco Cappuccini dove, sempre nei giorni scorsi, sono stati identificati e controllati alcuni cittadini stranieri che bivaccavano sui prati.
In particolare, veniva controllato un somalo di 30 anni che era stato notato dai poliziotti confabulare con un giovane di nazionalità tunisina a cui aveva mostrato un piccolo involucro. 
 
L’immediato intervento del personale consentiva di recuperare e sequestrare la dose di hashish che stava per essere ceduta dallo straniero del peso di circa 15 grammi di hashish.
Il cittadino somalo, condotto in Questura, veniva denunciato in stato di libertà per spaccio di sostanze stupefacenti e allontanato dal parco Cappuccini.