Bolzano, la polizia di stato arresta un 31enne incensurato
Si tratta di un bolzanino, al quale sono stati sequestrati anbolizzanti, cocaina, hashish, marijuana e… una piantagione di stupefacenti
Nel primo pomeriggio di ieri gli Agenti della Sezione Narcotici della Squadra Mobile di Bolzano hanno tratto in arresto un bolzanino di 31 anni, incensurato e cuoco di professione.
Gli Investigatori della Polizia di Stato, impiegati in un servizio di prevenzione e di repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nella zona di Via Resia, a seguito di alcune segnalazioni pervenute da parte di cittadini che avevano notato un insolito via-vai di personaggi all’apparenza poco raccomandabili – in realtà tossicodipendenti alla ricerca di stupefacenti per soddisfare le proprie necessità quotidiane – decidevano di effettuare un controllo mirato nei confronti di questo giovane bolzanino, all’apparenza insospettabile.
La perquisizione personale e domiciliare effettuata all’interno del suo appartamento dava un esito positivo, in quanto venivano rinvenuti e sequestrati:
• Oltre 3 etti e mezzo di marijuana;
• 4 dosi di cocaina,
• 4 dosi di hashish,
• 250 Compresse di anabolizzanti proibiti (clomifene ed anastrozolo);
• 6 Fiale di testosterone.
La successiva perquisizione domiciliare effettuata presso un altro appartamento nella disponibilità di D.C.D., che si trova a Cortaccia S.S.D.V. (BZ) permetteva di individuare 4 locali adibiti alla produzione di marijuana, contenenti serre professionali con ventilazione e lampade ad alte prestazioni, una zona per l’essicazione delle piante ed ulteriori 20 grammi di marijuana.
Oltre a questa attrezzatura specialistica ed altamente produttiva, venivano rinvenuti i “diari” contenenti specifiche annotazioni riferite alla produzione dello stupefacente, quali le date di semina, di avvenuta fioritura ed essicazione delle piante di marijuana.
I locali e le apparecchiature utilizzati per la «piantagione» domestica sono stati sottoposti a sequestro mediante l’apposizione di sigilli e posti a disposizione della Procura della Repubblica.
Al termine degli atti di Polizia Giudiziaria D.C.D. veniva dichiarato in arresto per il reato di produzione e detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti e, pertanto, associato alla locale Casa Circondariale.
Il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori, in considerazione di quanto emerso, ha emesso nei confronti dell’arrestato la Misura di Prevenzione Personale prevista dal Codice delle Leggi Antimafia dell’Avviso Orale di Pubblica Sicurezza.