Bolzano, la Polizia ferma, disarma e denuncia un marocchino
Lo scalmanato, regolare in Italia, minacciava i passanti con un’ascia in piazza G. Verdi. Il Questore chiede la revoca dello status di rifugiato per poi espellerlo
Alcuni giorni orsono, intorno alle ore 23.00, giungeva una chiamata alla Centrale Operativa della Questura, attraverso il numero di emergenza 112 NUE, per una segnalazione di un soggetto che, in Piazza Verdi, stava dando in escandescenze e, con atteggiamenti aggressivi e violenti, stava minacciando i passanti con un’ascia.
Giunta immediatamente sul posto, una Pattuglia notava un individuo perfettamente corrispondente alle descrizioni che, alla vista dei Poliziotti, cambiava direzione e cercava di occultare l’arma che teneva in mano.
Gli Agenti, quindi, decidevano di intervenire prontamente per poi bloccarlo e disarmarlo, levandogli l’ascia utilizzata poco prima per creare il panico.
Il fermato, in evidente stato di abuso da sostanze alcooliche, veniva accompagnato in Questura ove veniva compiutamente indentificato per un marocchino di 42 anni, pluripregiudicato per reati di varia natura e gravità e regolare sul territorio dello Stato in quanto titolare di protezione internazionale.
Richiesto circa le motivazioni che hanno dato origine al suo atteggiamento, l’uomo spiegava agli Agenti di essersi procurato l’ascia poco prima con l’intenzione di utilizzarla contro alcuni suoi non meglio precisati rivali tunisini.
Al termine degli atti di Polizia Giudiziaria, l’uomo veniva denunciato alla Procura della Repubblica per i reati di minaccia aggravata e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
Considerati quanto accaduto, i numerosi precedenti specifici a suo carico e la pericolosità del soggetto, il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori ha immediatamente sollecitato alla competente Commissione Territoriale per i Rifugiati la revoca dello status di Protezione Internazionale di cui gode lo scalmanato al fine di poter poi emettere nei suoi confronti un Decreto di Espulsione dal Territorio Nazionale.