Bolzano, le indagini stanno portando risultati
I Carabinieri identificano e denunciano uno dei piromani del parcheggio di Via Maso della Pieve
Al termine di una complessa indagine che ha richiesto il confronto di frame video, l'analisi decine di ore di sistemi di sorveglianza pubblici e privati, nonché la ricerca e l'audizione di testimoni, i Carabinieri della Sezione Operativa di Bolzano hanno identificato uno dei responsabili dell’incendio che lo scorso 10 febbraio pomeriggio hanno creato allarme e paura presso il parcheggio dei camper situato in Via Maso della Pieve, di fronte al cimitero comunale, ove è stata distrutta una roulotte e le temperature sprigionate dalle fiamme hanno danneggiato leggermente un camper limitrofo in sosta.
Nonostante le sfide e la complessità e le lacune dovute alla ricerca di telecamere, testimoni e ulteriori riscontri investigativi, l'indagine, protrattasi per diverse settimane, ha condotto all'individuazione e alla denuncia a piede libero di uno dei colpevoli.
Il giovane, classe 2003 e denunciato per il reato di «incendio», è stato immortalato appiccare il rogo in corrispondenza della roulotte, in concorso con altri tre coetanei connazionali, per poi dileguarsi.
Il fumo nero prodottosi aveva attirato l’attenzione di una gazzella di passaggio che quel pomeriggio stava svolgendo il servizio perlustrativo in quella zona della città, prontamente intervenuta per verificare la presenza di eventuali persone lì presenti, mettere in sicurezza l’area. richiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco ed eventuali testimoni.
Fortunatamente, non ci sono stati feriti né danni a cose terze.
Elemento chiave per l'identificazione dell’individuo sono stati alcuni frame, poco nitidi, estrapolati da una telecamera relativamente vicina a dove è successo il fatto, che hanno permesso agli inquirenti di ricostruire la dinamica dei fatti e parzialmente l'identikit di uno degli autori nonché denunciato.
I danni sono ingenti, nello specifico è andata completamente distrutta una roulotte (un modello analogo costa all’incirca 22.000 euro) e un camper è stato lievemente danneggiato dal calore.
A questa cifra, incorso di esatta quantificazione, si aggiungono le spese previste per la pulizia ed il ripristino del manto stradale del parcheggio nonché della rimozione e dello smaltimento della carcassa.
Le indagini proseguono per identificare gli altri tre responsabili e per capire il motivo di questo atto vandalico pericoloso, verosimilmente dovuto a pregresse liti per futili motivi relative ai posteggi da occupare.