Brennero, tailandese andava a spasso armato in pieno giorno
I Carabinieri lo denunciano per porto abusivo di armi e gli sequestrano coltelli, tirapugni e sfollagente
Nel pomeriggio del 2 giugno, i Carabinieri della Stazione di Brennero hanno effettuato un sequestro di armi bianche e strumenti atti a offendere, a seguito di un controllo su un individuo che si aggirava a piedi nei pressi di un supermercato.
L’uomo ha attirato fin da subito l’attenzione dei militari di pattuglia dato che aveva uno sfollagente di 50 centimetri ben visibile alla cintura.
Gli operatori hanno dunque deciso di procedere subito al suo controllo, tramite una perquisizione personale, a seguito della quale veniva rinvenuto addosso al soggetto un intero arsenale: un coltello da caccia con 20 centimetri di lama, 2 tirapugni in metallo, un coltello a scatto e due ulteriori coltelli a serramanico.
L’uomo, di origine thailandese, attualmente senza fissa dimora sul territorio nazionale, non ha saputo fornire spiegazioni credibili circa il possesso degli oggetti, dichiarando di averli per difesa personale.
Il materiale è stato posto sotto sequestro e l’uomo è stato denunciato in stato di libertà per porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere.
L’operazione rientra nell’ambito dell’intensificazione dei controlli sul territorio con particolare attenzione alle aree di confine ed alle zone di maggior afflusso turistico.
I Carabinieri rinnovano l’invito alla cittadinanza di segnalare comportamenti sospetti e ricordano che il porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere costituisce reato e può comportare pesanti conseguenze penali.