Bressanone, privato denuncia una truffa ai carabinieri

Aveva accertato che il venditore aveva abbassato il chilometraggio dell’auto usata

Aveva letto dai quotidiani che i Carabinieri della Compagnia di Bressanone, tramite un’articolata operazione, erano riusciti ad incastrare il titolare di una concessionaria di auto con sede nella menzionata città, il quale era solito ribassare i reali chilometri dei veicoli messi in vendita e così un ventenne venostano, proprietario di una vettura acquistata usata poco tempo prima dal medesimo rivenditore, ha deciso di vederci chiaro e far controllare approfonditamente la propria auto.
 
Quanto è emerso ha dell’incredibile, il veicolo infatti, che al momento della vendita risultava avere solo 96.000 km, in realtà ne aveva già percorsi più di 123.000.
Sconcertato dalla scoperta e realizzando di aver pagato l’automobile ben più del suo reale valore per via dell’inganno architettato dalla concessionaria, il giovane venostano ha quindi deciso di rivolgersi ai Carabinieri della Stazione di Prato allo Stelvio i quali, verificata la situazione ed esperiti appositi accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà il titolare della concessionaria, che sarà chiamato a rispondere dinanzi alla competente autorità giudiziaria per l’ennesima truffa perpetrata in danno di un cliente.