8 Settembre: Facebook censura la nostra foto di copertina
«L’immagine di una fucilazione è troppo cruda e vogliono far decidere ai lettori se vederla o no»
La terza puntata sull’80esimo anniversario dell’8 settembre pubblicata stamattina riporta in copertina una fucilazione per mano dei tedeschi (vedi).
Poi l’abbiamo caricata su Facebook come sempre.
Stavolta Facebook ha censurato la foto dicendo che è un’immagine troppo cruda.
La foto è coperta, avvisando i lettori che è il contenuto è forte e violento.
Immaginiamo che non sia stata una persona a decidere che la foto di copertina fosse da censurare. Sicuramente è stata l’intelligenza artificiale a intervenire, perché è impensabile che ci sia qualcuno in grado di controllare tutto.
Comunque sia, apprezziamo la sensibilità di Facebook che ha cura per le persone più sensibili.
Forse era meglio mettere in copertina l’immagine della Corazzata Roma, affondata dai tedeschi insieme a più di 1.100 marinai che riposano sui fondali al largo della Maddalena. Quei poveri disgraziati non si vedono mentre muoiono straziati o annegati.
I lettori comprenderanno se lasciamo l’immagine di copertina così come l’abbiamo caricata.
Ovviamente si tratta di una fucilazione generica e non attribuibile a Cefalonia.
Quelle di Cefalonia sì erano immagini da censurare e forse era meglio non raccontare affatto ciò che accadde 80 anni fa.
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