Dalla città alla montagna, associazioni e club in movimento
La soddisfazione per l’attività svolta e l'arrivederci al prossimo mese di settembre

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Il primo benvenuto all’estate e l’appuntamento a settembre sono stati festeggiati dall’Associazione Mafalda Donne Trento durante una cena informale, ricca di amicizia e cordialità, che si è svolta nell’ampio spazio all’aperto del Ristorante «Tentazioni» il 9 giugno.
La Presidente Ilda Salerno Iannuzzi ha accolto socie e ospiti con il consueto calore, ha indicato i posti a tavola, ha segnalato al ristoratore le persone un po’ «difficili» dal punto di vista alimentare e chi come me soffre di un’intolleranza severa si è sentita subito a proprio agio, persino un po’ coccolata.
Il discorso della Presidente è stato cordiale e sintetico, ha raccontato molto brevemente l’operato di Mafalda Donne Trento, il rapporto preferenziale con la Croce Rossa, ha ringraziato tutti i presenti, a partire dalle signore:
Marilena Guerra, Presidente Commissione Provinciale Pari Opportunità e F.I.D.A.P.A. Trento,
Luciana de Pretis, Presidente regionale FAI,
Augusta Gualtieri de Cles, Presidente Garden Club Trento,
Francesca Ferri, Presidente Inner Wheel Club Trento Castello,
Cristiana Franzoia, Presidente Lions Club Trento Clesio,
Anna Maino, Consigliera Comitato C.R.I. Trento.
Successivamente, ha presentato la nuova socia Michela Bolner, appuntandole il distintivo sulla elegante blusa, e ha augurato a tutte e tutti di trascorrere una serata serena e una buona estate.
Fiori e omaggi reciproci, musica assai gradita.
Ci rivedremo a settembre, buona estate, Mafalde!
La sera successiva, 10 giugno, altro incontro emozionante: l’Inner Wheel Trento Castello, nelle sale del Grand Hotel Trento, ha sancito il passaggio del «collare» fra la Presidente uscente, Francesca Ferri, e l’entrante Egle Di Pietro.
Francesca, dopo aver salutato le socie, i loro mariti e gli ospiti, tra cui Ilda Iannuzzi - Presidente di Mafalda - e Fabio Bernardi - Presidente del Rotary club Trento - ha descritto il suo secondo anno da Presidente e, con slides appropriate, ha fatto rivivere gli impegni più interessanti, dalla Cena per i Senzatetto, che ha visto insieme club e Associazioni in una comune opera di solidarietà, alle conferenze delle nuove socie che si sono fatte conoscere e apprezzare da tutte, dalla proiezione del film «La città di carta» nella sala di HarpoLab alla visita - preceduta da una dotta presentazione - alla Trento “città di pietra”, con la guida di Alberto Castelli.
È stata poi la volta della nuova Presidente Egle che, ricevuto il «collare», ha presentato il suo gruppo di lavoro, ha parlato di collaborazione e spirito di amicizia fra le socie, di orgoglio di appartenenza e di solidarietà, ha accennato al programma che vorrebbe realizzare con il sostegno di tutte.
Ha portato il saluto rotariano Fabio Bernardi, che ha ringraziato dell’invito, ha detto di sentirsi «a casa» dal momento che il suo club è stato il «padrino» dell’Inner Wheel, ha regalato a Francesca Ferri tre opere che gli artisti del club - Cattani, Codroico e Chiarcos - hanno preparato per il 75° compleanno del club.
Pima del dessert, è arrivato in sala il Coro Highlight, formato da più di trenta componenti, di varia età, animati tutti dalla stessa passione per la musica.
Nato nel 2014, come evoluzione del laboratorio musicale giovanile proposto dall’Associazione Musicale «Calicantus» di Pergine, è diventato un’Associazione autonoma tre anni dopo: il suo scopo è far conoscere e apprezzare il teatro musicale anglosassone.
La Presidente di questa corale è Elena Ingletto, il Direttore del coro è Matteo Ferrari, il pianista è Mattia Beber: l’esecuzione dei vari brani, da Alleluja a Misery fino a Les Miserables è stata semplicemente perfetta! Pubblico incantato, emozionato… ha applaudito fino a spellarsi le mani, ha timidamente aggiunto al coro la sua voce, ha chiesto con entusiasmo il bis, si è ripromesso di ascoltarlo ancora…
Con tanti complimenti a Francesca per il lavoro fatto e con l’augurio di buon lavoro ad Egle, le socie si sono accomiatate, pensando che fra poco più di venti giorni l’Inner Wheel Trento Castello riprenderà la sua attività.
A conclusione della settimana, il 13 e 14 giugno, dal centro della città, il Soroptimist International Club Trento si è spostato in Val di Fiemme, precisamente a Valmaggiore, dove da tre anni ha cominciato a piantumare cirmoli, larici, abeti rossi per sostituire tutti gli alberi caduti in seguito alla tempesta Vaia.
Insieme alle socie trentine, tra cui la Presidente Roberta Galli e la Past Presidente Annalisa Bortolotti, il 13 luglio a Cavalese un aperitivo ha sancito la continuazione di questo Progetto, alla presenza di Giovanna Guercio, Presidente Nazionale dal ’21 al ’23, che lo ha promosso presso tutti i club italiani e ha raccolto i fondi con la vendita alle circa 6.000 socie di una graziosa spilla-distintivo, e di Anna Paganoni, socia del Soroptimist club Bergamo, direttrice del Museo civico di Scienze/sezione Geologia e creatrice del progetto «Rinasce la Foresta che suona».
Lo Scario della Magnifica Comunità, Mauro Gilmozzi, ci ha dimostrato di aver così apprezzato questo Progetto da voler ringraziare ufficialmente il Soroptimist d’Italia: sabato 14 giugno, insieme ai Forestali, è salito a Valmaggiore con soroptimiste non solo trentine, ma provenienti anche da Como, Bergamo, Cuneo, Conegliano, Venezia per «controllare» gli alberelli piantati nel 2022 e piantumare ancora piccole creature che nel tempo sostituiranno gli alberi divelti da Vaia.
Nel pomeriggio, cerimonia di saluto nel bellissimo Palazzo della Comunità: hanno parlato lo Scario, che ha ringraziato il Soroptimist d’Italia per questa iniziativa che ha contribuito a sanare le ferite inflitte da Vaia alla Val di Fiemme, la Presidente del club Trento Roberta Galli, la Past Presidente Nazionale Giovanna Guercio e, con collegamento online, l’attuale Presidente Nazionale Adriana Macchi e la Past Presidente di Soroptimist Europa Carolien Demey.
Guercio ha suggerito di ribattezzare il Progetto «Foresta che cresce» e, nel salutare e ringraziare le socie per l’entusiasmo che hanno manifestato, ha voluto in particolare avere accanto a sé sia Anna Paganoni che Piera Ciresa, diventata amica di tutte noi. Responsabile di un’azienda unica in Italia nel produrre casse armoniche con l’abete rosso della Val di Fiemme, anche in questa occasione ha ricevuto alcune di noi in sede e ci ha spiegato, con competenza e amore, le caratteristiche di questi alberi, conosciute già da tempi lontani.
Per fare un bilancio, va detto che il Soroptimist d’Italia ha preso in carico circa 10 ettari ed ha fino ad oggi piantumato più di 12.000 piante.
E va aggiunto, con orgoglio, che per il biennio ’21-’23 l’Unione Italiana - prima in Europa per Progetti realizzati - ha ricevuto dalla Federazione Europea il Best Practice Award Europeo «New Members & Visibility».
Luciana Grillo