Giro d’Italia, Pedersen si riprende la Maglia Rosa

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Mads Pedersen torna in Maglia Rosa al termine della Valona-Valona, ultima tappa albanese del Giro d’Italia 2025.
Il danese della Lidl-Trek, già vincitore della prima frazione, ha centrato il secondo successo personale in volata battendo Corbin Strong e Orluis Aular, quest’ultimo nuovamente terzo dopo Tirana.

Decisivo il lavoro della sua squadra sull’ascesa di Qafa e Llogarasë, dove tra i più attivi si sono distinti Lorenzo Fortunato e Pello Bilbao, protagonisti di un tentativo di fuga annullato a pochi chilometri dall’arrivo.

Fortunato conquista comunque la Maglia Azzurra come leader dei GPM. Domani il Giro osserverà una giornata di trasferimento verso l’Italia.
La corsa riprenderà martedì 13 maggio con la Alberobello–Lecce, prima tappa italiana di questa edizione.


 
 Classifica generale  
1 - Mads Pedersen (Lidl-Trek)
2 - Primož Roglič (Red Bull - Bora - Hansgrohe) a 9"
3 - Mathias Vacek (Lidl-Trek) a 14"
 
 Ordine d'arrivo  
1 - Mads Pedersen (Lidl-Trek) - 160 km in 3h39'47", media di 41.778 km/h
2 - Corbin Strong (Israel - Premier Tech) s.t.
3 - Orluis Aular (Movistar Team) s.t.
 
 Le maglie ufficiali  
Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate e realizzate da CASTELLI.
- Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da IUMAN - Intimissimi Uomo - Mads Pedersen (Lidl-Trek)
- Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ITA Italian Trade Agency - Mads Pedersen (Lidl-Trek) - indossata da Alessandro Tonelli (Team Polti VisitMalta)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Lorenzo Fortunato (XDS Astana Team)
- Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, nati dopo il 01/01/2000, sponsorizzata da Conad - Mathias Vacek (Lidl-Trek)
 
 La dichiarazione a caldo  
Il vincitore di tappa e nuova Maglia Rosa Mads Pedersen.
«Le prime tre tappe del Giro in Albania erano perfette per me. È stato più facile mostrare quello che so fare. Sarebbe sembrato tutto molto diverso se avessimo iniziato con una tappa piatta e magari fossi arrivato quinto…
«Sento spesso dire che sono nella forma della vita, ma tutto quello che so è che sono in una buona condizione, che siamo riusciti a mantenere dalle Classiche fino ad adesso.
«Oggi avevo qualche dubbio su quanto sarebbe stata dura la tappa, ma siamo riusciti a correre come volevamo.
«Mathias Vacek è davvero straordinario. Questo ragazzo ha un grande futuro davanti. Farò tutto il possibile perché riesca a vincere una tappa qui: è una macchina, ha lavorato tantissimo per me durante le Classiche.
«Sono orgoglioso di avere un corridore così al mio fianco.»