I giovani trentini agli ordini di un allenatore della nazionale
L’ultima grande novità della stagione del tennistavolo trentino si è concretizzata tra sabato 4 e domenica 5 aprile 2025 al centro sportivo di Piedicastello-Vela

Foto Marco Oss.
L’evento era rivolto a tutti gli atleti trentini appartenenti alle categorie giovanili, dall’under 11 all’under 21, ed era così organizzato: nel pomeriggio di sabato, ripartiti in due gruppi, i ragazzi e le ragazze iscritti alla manifestazione hanno potuto allenarsi per due ore sotto l’esclusiva guida di Emmanuele Delsante, tecnico della S. Polo Parma e soprattutto della nazionale giovanile.
La presenza di una figura di questo calibro è stata motivo di grande orgoglio e fonte di preziosi consigli per tutto il tennistavolo trentino: nella mattinata di sabato, infatti, Delsante ha tenuto un corso di aggiornamento per i tecnici trentini, con cui si è parlato molto del rapporto allenatore-atleta e del riscaldamento pre-gara, oltre che del coaching dalla panchina.
Nel pomeriggio invece, Delsante ha coordinato le due sedute di allenamento da due ore ciascuna, supportato da Paolo Andreatta, Lorenzo Bosetti, Pier Paolo Botteon, Davide Cavagna, Cristina Lorenzin, Mattia Michelon, Paolo Peroni, e Federico Valsecchi.
In generale, il focus dell’intero stage è stato posto sulla qualità del riscaldamento iniziale, sulla concentrazione nelle fasi di gioco condizionato e sulla giusta attenzione sul gioco partendo da potenziali scenari di partita.
Il tecnico federale ha alternato momenti di spiegazione ad esercitazioni individuali e a coppie, intervenendo con suggerimenti personalizzati.
Nella prima sessione di esercitazione, rivolta ad un gruppo di atleti generalmente più giovani e con meno esperienza, le esercitazioni proposte al tavolo sono state volutamente semplici e focalizzate su controllo, sensibilità e movimento corretto.
La seconda parte invece, in cui gli atleti erano più esperti, è stata introdotta da un intenso riscaldamento fisico caratterizzato dalla parola d’ordine «variabilità».
Si è poi passati al tavolo, in cui i ragazzi si sono dati da fare con esercizi divisi in due o tre parti nel corso delle quali aumentava il livello di difficoltà con l’introduzione di nuove variabili all’interno dello schema.
Dopo un sabato preziosissimo per tecnici e giovani atleti del tennistavolo trentino, domenica è stata la volta dei tornei: il programma prevedeva infatti una gara singolare e una gara di doppio, le cui coppie sono state estratte a sorte il giorno precedente tra gli atleti in gara.
Il torneo di doppio è stato senza dubbio quello più ricco di sorprese e di novità, dal momento che le coppie erano state sorteggiate in maniera casuale pur cercando di rendere il torneo più equilibrato possibile.
Il primo posto è andato a Sara Franzoi (ASD TT Lavis) e Paolo Carl (TT Trento Bolghera), vincitori per 3-1 in finale contro il duo di mancini Marius Ene-Edoardo De Angelis (TT Trento Bolghera e Virtus Rovere).
Terzo posto ex aequo per Ugolini-Bort e Molinari-Ciaschi. Il torneo singolare prevedeva invece lo svolgimento di tutte le partite necessarie al fine di determinare ogni posizione, nonostante si trattasse di una gara ad eliminazione diretta.
Il torneo è proseguito senza particolari sorprese fino alle semifinali, allorquando il n. 4 del seeding Federico Valsecchi (US Castelnuovo) ha eliminato la testa di serie n. 1 Daniele Montermini (TT Trento Bolghera) con il risultato di 3-1.
In finale però, la vittoria è andata a Marco Ugolini (ASD TT Lavis), che dopo aver avuto la meglio sul n. 3 del seeding Edoardo De Angelis (Virtus Rovere) in semifinale, ha conquistato il primo posto vincendo per 3-1.
Nella finale per il 3° posto De Angelis ha prevalso in un match molto equilibrato su Montermini, agguantando così il gradino più basso del podio.
Una due giorni ricchissima di sport che ha permesso al tennistavolo trentino di relazionarsi con una figura di spicco come quella di Emmanuele Delsante e che ha garantito due giorni di sport e divertimento a decine di giovani atleti, come spesso è capitato in questa stagione.
L’intero ricavato della manifestazione è stato devoluto all’AIL, Associazione Italiana contro Leucemie Linfomi e Mieloma, da cui sono state comprate anche le uova poi messe in palio per i vincitori delle gare.
Si ringrazia calorosamente la FITeT nazionale per aver permesso la presenza di Emmanuele Delsante, Fondo Comune, Finstral e Allitude per aver supportato la manifestazione.