Juan Ayuso vince la settima tappa del Giro d’Italia

Una tappa impegnativa, adatta agli scalatori – Primoz Roglic è la nuova maglia rosa

Foto LaPresse.

Juan Ayuso (UAE Team Emirates XRG) ha vinto la settima tappa del Giro d'Italia 108, la Castel di Sangro-Tagliacozzo di 168 km.
Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG) e Egan Bernal (Ineos Grenadiers).
Primož Roglič (Red Bull - Bora - Hansgrohe) è la nuova Maglia Rosa di leader della classifica generale.

 
 Ordine d'arrivo  

1 - Juan Ayuso (UAE Team Emirates XRG) - 168km in 4h20'25", media di 38.707 km/h
2 - Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG) a 4"
3 - Egan Bernal (Ineos Grenadiers) s.t.
 
 Classifica generale  

1 - Primož Roglič (Red Bull - Bora - Hansgrohe)
2 - Juan Ayuso (UAE Team Emirates XRG) a 4"
3 - Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG) a 9"

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 Le maglie ufficiali  

Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate e realizzate da CASTELLI.

- Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da IUMAN - Intimissimi Uomo - Primož Roglič (Red Bull - Bora - Hansgrohe)
- Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ITA Italian Trade Agency - Mads Pedersen (Lidl-Trek)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Lorenzo Fortunato (XDS Astana Team)
- Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, nati dopo il 01/01/2000, sponsorizzata da Conad - Juan Ayuso (UAE Team Emirates XRG)
 
 Dichiarazioni a caldo  

Il vincitore di tappa Juan Ayuso.

«Questa vittoria è un grande passo avanti nella mia carriera.
«È il mio quarto Grande Giro, ed ero già andato vicino al successo alla Vuelta. Farcela oggi, al mio primo Giro d’Italia, è qualcosa di speciale.
«Sapevo che potevo fare un solo attacco, senza sprecarmi in due o tre tentativi su un finale così esplosivo.
«Quando ho visto che era il momento giusto, sono partito a tutta. Oggi era importante non solo vincere, ma anche cercare di recuperare il tempo perso nella cronometro.
«È qualcosa che mi dà grande fiducia per i prossimi giorni.
«Domani cercheremo di gestire, poi arriverà Siena, che sarà una giornata molto critica. Spero di arrivare al giorno di riposo davanti.»