La Spezia, esercitazione «teste di cuoio» della Polizia di Stato
Si è svolta nel porto e nella rada di La Spezia una complessa attività di addestramento antiterrorismo del network ATLAS

>
Si è svolta nel porto e nella rada di La Spezia, dal 28 aprile al 9 maggio, una complessa attività di addestramento antiterrorismo del network ATLAS, la rete internazionale costituita da 38 gruppi di Forze d’intervento speciale operativi 24 ore su 24, 7 giorni su 7, pronta a rispondere a situazioni di crisi che incidono sulla sicurezza europea. L’esercitazione è stata organizzata dal Nucleo Operativo Centrale di Sicurezza - N.O.C.S. – della Polizia di Stato, incardinato nella Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione.
Lo scenario di addestramento ha simulato la presa in ostaggio di una nave da parte di un gruppo di terroristi. La nave era ormeggiata in banchina o all’ancora nella rada del porto.
I Reparti speciali si sono addestrati per riprendere il controllo della nave, raggiungendola sott’acqua. I team delle forze di polizia sono poi saliti a bordo, dove hanno messo in sicurezza l’equipaggio e neutralizzato i terroristi.
Si è trattato di un addestramento congiunto tra N.O.C.S. della Polizia di Stato, G.I.S (Gruppo d’Intervento Speciale) dei Carabinieri - G.O.I (Gruppo Operativo Incursori) della Marina Militare - R.O.A.N (Reparto Operativo Aero Navale) della Guardia di Finanza - C.N.e.S. (Centro Nautico e Sommozzatori) della Polizia di Stato e GSG9 della Bundespolizei tedesca. In tutto 120 uomini.
L’articolata attività di addestramento, che si è svolta anche di notte, ha lo scopo di mantenere elevati gli standard di preparazione del personale e di coordinamento con le altre Forze di Polizia, del Comparto Difesa e con i soggetti pubblici e privati coinvolti.