Montagna, via libera ad agenda europea guidata da Paccher
Il presidente del Consiglio regionale oggi a Bruxelles per l’Assemblea della CALRE
L’assemblea plenaria della CALRE (Conferenza delle Assemblee Legislative Regionali Europee) oggi a Bruxelles ha approvato all’unanimità l’agenda del Gruppo di lavoro sulle problematiche delle zone di montagna e delle aree interne, coordinato da Roberto Paccher, Presidente del Consiglio regionale del Trentino-Alto Adige/Südtirol.
Il gruppo, denominato POMAIA, riunisce rappresentanti di assemblee legislative regionali e provinciali di Spagna, Italia, Germania e Belgio ed è attualmente presieduto da Astrid Maria Perez (Assemblea isole Canarie). I lavori inizieranno già il mese prossimo con un primo incontro dedicato alla conoscenza reciproca e alla condivisione delle esigenze territoriali.
Un secondo appuntamento, previsto in Italia nella seconda metà dell’anno, servirà a consolidare il dialogo e a sviluppare proposte concrete da presentare alla prossima plenaria della CALRE.
Quattro le aree tematiche su cui si concentrerà l’attività del gruppo: gestione delle risorse naturali e tutela ambientale, sviluppo economico con attenzione ad agricoltura e turismo, potenziamento dei servizi pubblici e della mobilità e contrasto allo spopolamento e valorizzazione culturale: «Il via libera unanime a questo gruppo di lavoro rappresenta un’opportunità concreta per dare voce alle esigenze delle comunità montane e delle aree interne, troppo spesso trascurate – ha dichiarato Paccher –. È fondamentale che chi vive in questi territori abbia accesso alle stesse opportunità di chi abita nei grandi centri urbani».
Il gruppo POMAIA raccoglie anche l’appello lanciato nel 2018 dal Parlamento europeo per un’Agenda UE dedicata alle aree rurali, montane e periferiche. In questa direzione, il coordinamento a guida trentina punta a costruire proposte condivise di valorizzazione e rigenerazione territoriale su scala europea.