Opera finanziata dalla Provincia di Trento e dal Comune
Al via i lavori per la nuova caserma dei vigili del fuoco volontari di Cavedago

Sono iniziati i lavori di realizzazione della nuova caserma dei vigili del fuoco volontari di Cavedago, un'opera da tempo attesa dalla comunità per ovviare alla mancanza di una struttura idonea ad accogliere il corpo locale e i mezzi di servizio.
La consegna dei lavori è avvenuta nella mattina di oggi alla presenza del presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, del sindaco di Cavedago, Corrado Viola, di alcuni rappresentanti del corpo dei vigili del fuoco volontari e delle autorità locali.
La nuova struttura, che sorgerà sul lato meridionale della Strada statale 421 dei Laghi di Molveno e Tenno, a circa un centinaio di metri di quella esistente, si caratterizzerà per la presenza di spazi adeguati alle esigenze dei volontari, con un'autorimessa, locali dedicati all’attività operativa e di supporto alla popolazione, un piazzale di parcheggio e una piazzola per l'elicottero.
L'importo complessivo dei lavori è pari a 2.804.185 milioni di euro, dei quali il 90% finanziati dalla Provincia, mentre il restante 10% dal Comune di Cavedago.
«Si tratta di una struttura moderna e tecnologica – ha affermato il presidente Fugatti – di cui questo corpo necessita. Come istituzione provinciale cerchiamo di mettere i nostri vigili del fuoco volontari nelle condizioni di avere le migliori strutture e attrezzature perché siamo a conoscenza delle difficoltà che incontrano e delle emergenze che si trovano ad affrontare, svolgendo un grande servizio all'interno della nostra comunità.»
«Il finanziamento di una nuova caserma – ha quindi aggiunto il presidente – prevede un confronto tra l'amministrazione provinciale e la Federazione dei vigili del fuoco volontari, con il coinvolgimento del distretto, che rileva le priorità.
«Cavedago era stata indicata tra queste, e ci siamo quindi mossi di conseguenza.
«Crediamo infatti che l'amministrazione provinciale debba dimostrare vicinanza e collaborazione ai volontari che si contraddistinguono per l'attività sul territorio, sia in caso di eventi calamitosi, che vediamo peggiorare a causa del cambiamento climatico, sia in caso di incidenti.»
Le procedure di progettazione della nuova caserma sono state portate avanti dal Comune di Cavedago, con la collaborazione e il supporto della Cassa provinciale antincendi. Il progetto, firmato dall'architetto Fabrizio Bosetti, prevede la realizzazione di un fabbricato su due livelli, con un'autorimessa al piano terra e alcuni locali dedicati all'attività interventistica (sala radio, ufficio, laboratorio, deposito, spogliatoi e relativi servizi igienici).
Al primo piano trovano invece posto alcuni locali di servizio e supporto all'attività del corpo, tra cui una sala riunioni, uno spazio mensa, una cucina, delle stanze dormitorio per un massimo di otto posti letto (che potranno essere adibite a spazio di prima accoglienza in caso di emergenza) e dei servizi igienici.
All'esterno, oltre ai parcheggi, verrà costruita anche una piazzola per l'elicottero di soccorso, attualmente assente a Cavedago.
I lavori, la cui direzione è affidata all'ingegnere Luca Gottardi, verranno realizzati dalla Cooperativa Lagorai e dalla ditta Grimaldi Srl. La durata dell'intervento è di 660 giorni naturali e consecutivi.
Per il sindaco, Corrado Viola, la struttura è particolarmente attesa dalla comunità, data l'inadeguatezza dell'edificio attuale.
«Nel 2021 – ha spiegato – abbiamo fatto presente al presidente Fugatti della necessità di un'infrastruttura per la comunità di Cavedago, non solo per il nostro corpo, ma per rafforzare l'intero sistema della Protezione civile dell'Altopiano della Paganella.
«Ora i nostri volontari dispongono di un edificio che non possiamo definire caserma: è infatti privo delle norme di sicurezza, tecniche e igienico sanitarie, oltre a essere collocato in un'area a rischio idrogeologico.
«La Provincia ha recepito la nostra richiesta e ci ha aiutato ad arrivare alla consegna dei lavori di oggi, superando anche le problematiche relative ai continui aggiornamenti dei costi.»
L’importo complessivo dell’appalto è di 2.804.185,00 euro, dei quali 2.523.766,50 euro (il 90% della spesa massima ammissibile) è stata messa a disposizione dall’amministrazione provinciale, tramite la Cassa provinciale antincendi.
«Si inizia a vedere quello che fino ad ora abbiamo solo immaginato. Da molto tempo il nostro sogno nel cassetto era una nuova casa, con spazi adeguati per chi si spende gratuitamente a favore del prossimo», – ha commentato il comandante del corpo dei vigili del fuoco di Cavedago, Lorenzo Viola.