Paratriathlon: Michele Pasquazzo ottavo alla MilanoTRI

Per l’atleta di Civezzano sarà una stagione impegnativa per centrare l’obiettivo delle Paralimpiadi 2028

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Sarà una stagione impegnativa per Michele Pasquazzo, 30 anni di Civezzano, per tre anni consecutivi campione italiano di paraduathlon, argento di paratriathlon e due bronzi conquistati in Coppa del mondo. Suo obiettivo è quello di portare a casa medaglie importanti dagli Europei in programma a giugno in Francia, guardando ai prossimi mondiali e soprattutto a candidarsi alle ambite Paralimpiadi di Los Angeles 2028.
 
Il calendario di gare è fitto da qui all’estate per l’atleta che nel 2022, a seguito di un incidente in moto di cui era stato vittima sei anni prima, si fece amputare un braccio. Grinta e determinazione assieme a costanti allenamenti non smettono di regalargli apprezzabili risultati in pista. Solo sabato scorso, unico paralimpico tra gli oltre 800 triatleti iscritti, era ai nastri di partenza della MilanoTRI, all’idroscalo di Milano, uno degli eventi più attesi del calendario nazionale del triathlon. Pasquazzo, con la maglia della società Feniks di Brescia, si è piazzato ottavo nella sua categoria, nella distanza sprint (750 metri di nuoto, 20 chilometri di ciclismo e 5 chilometri di corsa).
 
«Era la mia prima volta alla MilanoTRI, una gara che mi ha restituito ottime sensazioni. Sono felicissimo della mia ottava posizione conquistata con il tempo di 1 ora, 9 minuti e 11 secondi – commenta Pasquazzo – In acqua è stato come nuotare in mezzo a un branco di squali tra gomitate e pedate e chi mi passava sopra, io Nemo con una sola pinna, ma una volta inforcata la bici sono riuscito a dare il massimo, così come nella corsa, tanto che ho recuperato secondi preziosi. La strada è quella giusta, ne sono convinto, e non allenterò la presa, no: voglio arrivare alle Olimpiadi 2028» ancora le parole del 30enne di Civezzano che nelle prossime settimane affronterà il campionato italiano di paratriathlon a Loano e pure il campionato italiano di paraciclismo a Castagneto Carducci, gareggiando nelle categorie linea e crono.

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